GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Opera nova… de antiqui cavallieri d'armi e d'amore intitolata la Fede (Venezia, F. Bindoni e M. Pasini, 1528), i nove canti del quarto frontespizio attribuisce allo "strenuo amico di messer Lorenzo Liombruno mantuano pictor dignissimo" (Wagner - ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] del Quattrocento nelle Marche, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Venezia 1987, pp. 395, 400 s.; V. Curzi, G. di G, ibid Peinture italienne, Paris 1987, p. 115 n. 98; A. Di Lorenzo, Sui due polittici di G. di G. da C. conservati nella ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] XXIII, col. 563).Il 2 febbraio l'oratore veneziano poteva allegare al suo dispaccio una lunga lettera da Bruges panni el Re aria l'utilità. Scrive è de lì uno joton, chiamato Lorenzo Bonvisi, luchese, che è causa di questo; et dito Cardenal usò brute ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] più sopra citato: London, British Library, Add. Mss., 19061, cc. 65r-67r (carme latino del L. indirizzato a Lorenzo Cretico); Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. lat., cl. XIV, 61 (=4241), c. 245r; una canzone in volgare fu pubblicata nel ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] al sacro convento di Assisi. Fu durante la permanenza a Venezia che scrisse due opere: il trattato sul modo di chiudere lo . fu la nomina del vicario generale nella persona di don Lorenzo Tilli da Foligno; il notaio Francesco di Antonio lo registra ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] le dimissioni dalla scuola di Rialto e fu sostituito da Lorenzo di Francesco Bragadin, da lui stesso indicato.
Si concludeva i rapporti con la S. Sede. Il 5 maggio il G. ripartì per Venezia e il 23 lesse in Senato per ben due ore la sua relazione, che ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, I, Venezia 1803, pp. 215-218, 236 s.; J.A. Crowe - G. 3, pp. 27-39; A. Gentili, I giardini di contemplazione. Lorenzo Lotto, 1503/1512, con la collaborazione di M. Lattanzi e F. ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] a S. Pietro e l’altra in S. Lorenzo in Damaso. La produzione delle sue numerose orazioni e Lettere di Tommaso Alfani OP a Muratori, ibid., I, Carteggio con AA… Amadio Maria Di Venezia, a cura di G. Fabbri - D. Gianaroli, Firenze 1997, pp. 338, 347 s ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] di S. Girolamo degli Schiavoni fu poi commutato con quelli di S. Lorenzo in Panisperna e S. Anastasia, cui subentrò, il 26 nov. veneti ...,a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 3, Roma, I, Venezia 1877, pp. 266, 272 ss., 374; II, ibid. 1878, pp. 29s.; ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] del 1427 egli registrò una società bancaria con i fratelli Lorenzo ed Agostino, e anche una bottega dell'arte della lana con lo Sforza per la conquista del ducato, si recò a Venezia per l'ambasceria conclusiva che terminò con la rottura tra le due ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...