MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] preparatorio, o poco più, e fu di fatto realizzato da Lorenzo Costa, dopo la morte del Mantegna. Risalgono a questi iconologica, Parma 1985; C. Cieri Via, A. M.: pala di S. Zeno, Venezia 1985; R.W. Lightbown, «The Adoration of the magi» by A. M., in ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 194, pp. 187 s.; G. Dalla Santa, Di un patrizio mercante veneziano del Quattrocento e di F. F. suo debitore, in Nuovo Archivio veneto, P. Viti, F. F. dall'opposizione al consenso, in Lorenzo dopo Lorenzo, a cura di P. Pirolo, Milano 1992, pp. 64 ss ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] riprendendo il programma abbozzato nel 1657 in aiuto di Venezia, alla quale egli aveva inviato la flotta pontificia A.: A. Angelini, Il busto marmoreo di Alessandro VII scolpito da Gian Lorenzo Bernini nel 1657, "Prospettiva", 89-90, 1998, pp. 184-92 ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] casa di Bernardo Memmo, il C. conobbe l'abate Lorenzo Da Ponte, il quale, giovane e brillante, accentrava F. Khol, Benetcana Jauka C. zivot a dilo studio (La vita e le opere del veneziano G.C.), Praze 1911; A. Ravà, C. a Lugano, in Boll. stor. della ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] si ricorda un progetto non realizzato per una villa a Venezia, a pianta centrale, del 1689, probabilmente collegabile col cav da Mauro, figlio di Francesco. Fu sepolto in S. Lorenzo ai Monti, chiesa demolita in seguito alla costruzione di via dei ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] causa della crociata; alla fine dell'anno era a Venezia, con l'incarico da parte del papa di persuadere la G. X. 26: Epistolae Aegidii Viterbiensis (luglio 1506-luglio 1517); Lorenzo da Empoli, Bullarium Ord. fr. eremitarum… ab Innocentio III usque ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] un seguito composto principalmente di Spagnoli; era stato presentato a Lorenzo de' Medici ed era in stretti rapporti con vari membri nuovo, i cui domini si trovavano in una regione contesa da Venezia, Milano e il Papato e che per di più non aveva ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] e che Drogone il 10 agosto 1051, giorno di S. Lorenzo, veniva ucciso, forse da congiurati assoldati dal 'catapano' Argiro, Guglielmo I di abbandonare i domini africani e di accordarsi con Venezia nel 1155 e con Genova nel gennaio 1156, e soprattutto ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Serenissima presso il re Sole - l'ambasciatore Lorenzo Tiepolo, nella sua relazione del 14, dava I, a cura di D. Generali, Milano 1991, ad vocem;L. A. Muratori, Annali..., VII, Venezia 1846, coll. 31 s., 39-42, 84, 94, 96, 155, 170, 185 s., 218 ss ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] ) o di 1350 fiorini (Schlitzer, p. 145).
Autore del libretto era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di poeta cesareo presso la corte imperiale, di Lorenzo Da Ponte, il quale lasciò nelle sue Memorie dei giudizi piuttosto aspri sul ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...