(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] S. Giovanni in Urbino con le Storie del Battista di Lorenzo e Jacopo da Sanseverino) e nell'Umbria (decorazioni del palazzo però più chiaro, limpido e luminoso del maestro.
A Venezia, Giorgione e Tiziano affrescano le facciate del Fondaco dei Tedeschi ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] S. Fortunato di Todi. A lui succedono il Beato Angelico, Domenico Veneziano, Benozzo, Filippo Lippi. Benozzo con le opere lasciate a Orvieto, e in Bartolomeo Caporali. Meno puro è Fiorenzo di Lorenzo, il quale muove in origine da una non celata ...
Leggi Tutto
OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] di Solimano I (1520-1566) un āqče valeva 1/60 di zecchino veneziano, poi peggiorò; alla fine del sec. XVI valeva circa 1/100 e Neue Quelle zur Geschichte des Türkenjahres 1683, Vienna 1933; R. Lorenz, Türkenjahr 1683, Vienna 1933.
L'ultimo secolo: (J. ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] di Belle Arti delle Marche in Urbino fu fondato da Lorenzo Valerio nel 1861. Dopo la riforma Gentile si è in Lucca, Lucca 1872; A. Dell'Acqua Giusti, L'Accad. di Venezia, Venezia 1873; G. Fogolari, L'Accad. veneziana di pittura e scultura del ...
Leggi Tutto
Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] Piero il Gottoso e di Lorenzo il Magnifico diedero il primo esempio di arredamento con oggetti d'arte antichi e moderni, collocati con gusto squisito.
Ma ben presto anche nelle altre città italiane, a Roma, Venezia, Ferrara, Mantova, Milano, Bologna ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] Filippo Villani (1382) e di artisti dell'Italia centrale da Lorenzo Ghiberti (1455 c.). Un uomo di genio, Leon Battista col Vasari. Così il Ridolfi, il Boschini e lo Zanetti per Venezia, il Malvasia per Bologna, il Pascoli per Perugia, il Soprani per ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] Firenzuola di Milano e Giovanni da Prato o per i Medici Lorenzo della Nera e i fratelli Poggini. Si usò anche legare di fra Filippo Lippi), a Bologna (pace del Francia), a Venezia (oggetti di toletta con nielli ornamentali). Ricchissima fu allora la ...
Leggi Tutto
RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] congiunto al pronao di Santa Croce, e dedicato a San Lorenzo come la chiesa cimiteriale fuori le mura, fu molto probabilmente , e quelle a nord del Po che già avevano appartenuto alla Venezia, e cioè Adria e Gavello. Più tardi sorse anche Ferrara. ...
Leggi Tutto
Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] che è probabilmente l'estremità della Groenlandia; e come Sebastiano Caboto, veneziano al servizio dei re Enrico VII e Enrico VIII d'Inghilterra, che dalla Baia di Hudson al Golfo del San Lorenzo, fu preso formale possesso della Terra di Baffin ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] edizione del Decameron, detta Ventisettana (1527), e con Lorenzo Torrentino; a Roma con Antonio Blado; a Bologna con si ha l'in-16° con l'Officium B. M. V., stampato a Venezia da N. Jenson; e più tardi, ma sempre nel Quattrocento, si ebbero anche ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...