Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] argomento in autori sicuri e conosciuti (p. 196).
Piccolomini, basandosi indubbiamente su argomenti proposti in precedenza da LorenzoValla e da Niccolò Cusano (però senza specificare che si riferiva a loro), negava quindi la veridicità storica della ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] una tappa fondamentale nella sua attività letteraria: l'opera, dedicata a Lorenzo Strozzi, rappresenta infatti una presa di posizione precisa contro la scuola di LorenzoValla e dei suoi seguaci, Francesco Filelfo e Giorgio Merula, ma soprattutto ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] nella versione di LorenzoValla; ed al B. il Sabbadini attribuisce la breve biografia del Valla che segue nel codice Le scoperte, p. 122 n. 33); l'Erodoto nella versione di L. Valla è nel Regin. lat. 1947, copiato per incarico del B. nel 1473da ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] così stabilire quali rapporti intercorressero, ad esempio, tra il neoplatonismo di Marsilio Ficino o la filologia di LorenzoValla e la problematica teologica degli "eretici" italiani. Per questa via egli individuava nella polemica teologica una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] bonorum et malorum, ripristinato, un vero recupero del pensiero autentico ciceroniano, rispetto al De vero falsoque bono di LorenzoValla che ne aveva capovolti i valori facendo del piacere una premessa della felicità cristiana. Ma la riduzione del ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] durante le sessioni del concilio del 1438: tra i nomi più importanti, Pier Candido Decembrio, Ambrogio Traversari, LorenzoValla, Poggio Bracciolini, Francesco Barbaro, Flavio Biondo, Leon Battista Alberti. Numerose furono le traduzioni e le opere a ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] gli ultimi mesi dell'anno. Nel 1428 soggiornò a Roma, ove ebbe occasione di conoscere Poggio Bracciolini e LorenzoValla. Incerte notizie avvolgono questo soggiorno romano, rese più oscure e meno attendibili dalle maldicenze di irriducibili avversari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] e, quindi, Salutati fu più medievale e meno moderno del 15° sec. di Leon Battista Alberti e LorenzoValla.
Opere
Invectiva Colucii Salutati reipublicae florentinae a secretis in Antonium Luschum vicentinum de eadem republica male sententem, a ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] banalmente Pietro, quando, nel 1502, curò un'edizione riveduta e corretta della traduzione dell'Iliade di LorenzoValla (cfr. Homeri... Ilias, per Laurentium Vallensem Romanum in Latinum translata et riuper accuratissime emendata, Venetiis, Ioannes ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] importanti codici delle storie di Livio, l’Harleiano 2493 (arrivato poi nella Napoli aragonese, e studiato da LorenzoValla), ricostruendone le fasi di assemblaggio (testimonianza del livello più alto della filologia applicata da Petrarca sui testi ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...