Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] WA 44, p. 621.
12 WA 44, p. 734.
13 WA 1, p. 529-628.
14 Si veda la Tesi 59, in WA 1, p. 615.
15 LorenzoValla, Discourse on the Forgery of the Alleged Donation of Constantine, trad. C.B. Coleman, New Haven 1922, p. 27.
16 WABr 2, p. 48.
17 Tesi 20 ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] , per mantenere la continuità nella politica curiale del gruppo famigliare a cui apparteneva, Lorenzo Zane, educato sotto la guida di LorenzoValla, facendolo eleggere arcivescovo di Spalato.
Fonti e Bibl.: Un'integrazione documentaria agli ampi ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Pio Paschini. Studi di storia ecclesiastica, II, in Lateranum, n.s., XV (1949), pp. 127-156; G. Mercati, Intorno a Eugenio IV, LorenzoValla e fra L. di S., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 43-52; C. Griggio - A.C. De ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] p. 326) e ripresa da M. L. King (Venetian humanism, p. 369), secondo la quale il D. sarebbe stato allievo di LorenzoValla, non è suffragata da altre fonti, ed è cronologicamente improbabile. Pietro Donà, prozio del D., fu vescovo di Padova dal 1428 ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] Commentarius, pubblicato a Basilea da P. Perna, nel 1560.
Il C. vi appare un italiano di formazione umanistica, che cita LorenzoValla ed Erasmo, ed è scevro di sottigliezze teologiche. Il suo bagaglio di riformato non va oltre la ferma fede nella ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] , in Le strade di Ercole. Itinerari umanistici e altri percorsi. Seminario internazionale per i centenari di Coluccio Salutati e LorenzoValla (Bergamo... 2007), a cura di L.C. Rossi, Firenze 2010, p. 83; V. Da Gai, Molinari, Michele dei (Michelino ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] il suo potere territoriale.
Fu lo studioso italiano LorenzoValla, nel Quattrocento, a dimostrare che il documento dono nessun territorio. Leggendo attentamente la donazione di Costantino, Valla si accorse che il latino utilizzato era molto più tardo ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] di una famiglia di umanisti, ma anche alla redazione della prima invettiva conosciuta contro la famosa Donazione di Costantino di LorenzoValla. Pur se fu il primo, certo iniziò a scrivere le poche pagine del cosiddetto Antivalla, per sua stessa ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] di chiedere consiglio ad Alberto Berdini, già suo discepolo, e a fra Antonio da Bitonto (uno degli avversari di LorenzoValla). La lettera di Guarino, che è una appassionata difesa del valore formativo dei classici e della loro funzione propedeutica ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] il B. venne a contatto con i più grandi umanisti lombardi, come risulta dalla seconda redazione del De voluptate di LorenzoValla. In quest'opera, infatti, ambientata a Pavia, egli, che viene detto "vir ad res magnas gerendas natus atque omni laude ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...