MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] fatta anche per la traduzione del Nuovo Testamento, influenzata dalla critica filologica di Erasmo da Rotterdam e LorenzoValla.
L’esigenza di far convergere nella traduzione l’assoluto rispetto della hebraica veritas con l’intento evangelistico ...
Leggi Tutto
CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] di giudizio, una questione di filologia dei testi sacri, che è notoriamente centrale nella storia dell'umanesimo cristiano da LorenzoValla ad Erasmo.
La morte del C. va collocata negli ultimissimi anni del secolo XV, visto che ancora nel 1497 ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] di quel testo che nella coscienza dei contemporanei appariva del tutto degno degli antichi modelli classici: le Elegantiae di LorenzoValla.
Ancora più significativa della cultura e dei gusti del B. è un'epistola indirizzata al re, che gli aveva ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] un calco evidente dell'ignobile Mamurra di Catullo. R. Sabbadini (pp. 382 s.) identifica il personaggio attaccato nella lettera con LorenzoValla, la cui morte risale appunto al 1° ag. 1457. Il critico si fonda anche su altri riscontri interni della ...
Leggi Tutto
QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] di esibirsi in difesa di un sapere che non stravolga la dottrina degli antichi lo spinse a misurarsi anche con LorenzoValla, cui indirizzò una lettera dai toni aggressivi, edita da Segarizzi, che provocò una risposta secca e sprezzante. La sua ...
Leggi Tutto
BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] Candido Decembrio (ma con questi ultimi due non senza polemiche) e Francesco Barbavara consigliere del Visconti. Anche LorenzoValla - che lo dice "regesti papalis praeses" e lo fa interlocutore, nella redazione tramandataci dall'incunabolo stampato ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Pio Paschini. Studi di storia ecclesiastica, II, in Lateranum, n.s., XV (1949), pp. 127-156; G. Mercati, Intorno a Eugenio IV, LorenzoValla e fra L. di S., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 43-52; C. Griggio - A.C. De ...
Leggi Tutto
FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] 1485, dopo aver elogiato il Poliziano posto in un ideale triunivirato accanto a LorenzoValla e al Calderini, dichiara di pensare da tempo di entrare nella cerchia di Lorenzo. Il Poliziano, cui il Cortesi aveva mostrato la lettera, rispose a sua ...
Leggi Tutto
ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] dove, in collaborazione con Stazio Gallo, portò a termine, il 24 nov. 1474, l'Iliade nella traduzione latina di LorenzoValla (Hain, n. 8774; Indice generale degli incunaboli [IGI], n. 4800).
I Facta et dictamemorabilia diValerio Massimo, senza data ...
Leggi Tutto
ROSELLI, Antonio
Chiara Valsecchi
– Nacque nel 1381 ad Arezzo, in antica e nobile famiglia di giuristi e filosofi definiti «molto dotti» (Cronica dei fatti d’Arezzo, a cura di G. Grazzini, 1917, p. [...] , pp. 77 s.; M. Conetti, L’origine del potere legittimo. Spunti polemici contro la donazione di Costantino da Graziano a LorenzoValla, Parma 2004, ad ind.; M. Ascheri, “De ornatu mulierum” dal medioevo all’età moderna: dal Roselli al Tergolina, in ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...