Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] medievale, Roma 2001; M. Conetti, L’origine del potere legittimo. Spunti polemici contro la Donazione di Costantino da Graziano a LorenzoValla, Parma 2004; Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Christen und der Kaiser, hrsg. von M. Fiedrowicz, G. Krieger, W. Weber, Trier 2006, pp. 237-265.
147 G. Antonazzi, LorenzoValla e la polemica sulla Donazione di Costantino, con testi inediti dei secoli XV-XVII, Roma 1985; D. Henderson, Si non est ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] che raccoglie testi hussiti, tra cui uno di Luca di Praga: pur ricordando la critica filologica alla donazione di LorenzoValla, si insiste a sostenere che con l’accettazione del potere temporale la Chiesa ha rinnegato Cristo123. Luca di Praga ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] nel commento di Zabarella agli Analitici Posteriori, "Giornale di metafisica", 37, 1992, pp. 225- 244.
Besomi 1986: LorenzoValla e l'umanesimo italiano, a cura di Ottavio Besomi e Mariangela Regogliosi, Padova, Antenore, 1986.
Briggs 1989: Briggs ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Gaza aveva insegnato allo Studio di Ferrara. Assieme al Tortelli, al Bessarione, a Giacomo da San Cassiano e a LorenzoValla, Gaza avrebbe formato quel gruppo affiatato da cui il Trapezunzio si vide messo in minoranza e costretto ad abbandonare Roma ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] d’Unione tra Chiesa cattolica e ortodossa, che LorenzoValla aveva composto la sua De falso credita et A. Fliche, V. Martin, XIV, Torino 1967, pp. 33-45.
2 Valla appoggiava la linea antipapale del suo signore, Alfonso d’Aragona, re di Napoli, nei ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] che la Provvidenza divina abbia avuto un ruolo decisivo nel determinare le decisioni di Costantino. L’opera di LorenzoValla sulla donazione di Costantino fu accompagnata da una riflessione critica sui fondamenti del potere imperiale, che è radicato ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] di epoche antiche, con le incompiute Cose fiorentine) – e già nei decenni precedenti Bruni, Biondo Flavio e LorenzoValla avevano mostrato le possibilità di un’agguerrita indagine sulle fonti d’archivio – la scrittura delle Istorie machiavelliane ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Medici e diviene la più vasta opera di illustrazione dell’apocrifo Constitutum Constantini, quasi un secolo e mezzo dopo LorenzoValla. Le personificazioni delle dieci province italiane e dei continenti di Asia, Europa e Africa in pennacchi e lunette ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] meglio di quella stoica con l’etica cristiana e la sua promessa di premi ultraterreni4. Questo presupposto forniva a LorenzoValla il fondamento per la critica della vita monastica e degli ordini religiosi da lui sviluppata nel Dialogo intorno alla ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...