Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] . 63, cc. 44-47v, relazione di Alvise Loredan qm. Lorenzo; cc. 64v-76v, relazione di Nicolò Correr, conte e capitano 55, fasc. 4, doc. 11, cc. n.n., affittanza di Marc’Antonio Priuli (per il forno); Notarile, Atti, A. Calzavara, 29 febbraio 1656 (m.v ...
Leggi Tutto
Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] dallo Stato (17); non meno sventurato ci appare Zaccaria Priuli di Alvise, da diciott'anni proprietario di due possessioni inculti) Ferigo Contarini, a Villafranca (222/1258), e Lorenzo Donà, a Campagna (222/1113); miglioramenti con introduzione ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] 109; Avery, 1999c, pp. 84 s., doc. 90). Allo stesso anno si data la commissione del monumento dei dogi Lorenzo e Girolamo Priuli per S. Salvador. Il complesso ideato da Vittoria non fu però mai eseguito: il ricorso all’artista trentino, deciso dai ...
Leggi Tutto
Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] appannaggio dei sudditi", al punto che ancora nel 1509 il Priuli poteva scrivere che "quando uno nobille havea molti fiolli, ne 1509 dal figlio del doge, e futuro procuratore, Lorenzo Loredan) di un'alleanza veneto-turca in funzione antipontificia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] libera et vitae licentiosae".
Ma così il D. suscita la smaniosa gelosia d'un altro Dolfin - Bernardo (1594-1638) di Daniele di Lorenzo di Giovanni - del ramo di S. Salvador, il quale, a scorno dell'età ormai matura, ad onta della moglie e dei figli ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] cedendo, il 4 settembre, questo a Sebastiano Priuli, pago del mandato, rilasciatogli dal papa, di , sfrontatamente nepotista, investente, a danno di Francesco Maria Della Rovere, Lorenzo de' Medici, nipote del papa, del Ducato urbinate.
Del 19 genn ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] nell’elegia Ille ego perpetuus Tarpei culminis hospes a Luigi Priuli e in diversi sonetti. Non è noto come egli di famiglia. Fu sepolto il giorno dopo nella chiesa di S. Lorenzo, dove erano inumati i genitori. Epilogo di una vita familiare vissuta ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] , e che pertanto costituisce l'unico vero metro per seguirne le tappe. Appena ventiduenne, nel 1395, sposò Maria Priuli di Andrea di Lorenzo, del dovizioso ramo denominato "dal banco" (in una sua cedula testamentaria datata 1404, il padre del F ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] circa), nei pressi di Castelfranco Veneto, per il procuratore Alvise Priuli (Lewis, 1996, p. 629); la villa a Paluello , VIII (1979), pp. 100-112; G. Vio, L'altare di S. Lorenzo Giustiniani in S. Pietro di Castello, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] stesso 1525, dopo aver passato l'agosto a Bologna, anche Lorenzo Campeggi si recò a Roma. E poiché, scrivendo da Carpentras il , 143, 147-148, 231; P. Paschini, Un amico del card. Polo: A. Priuli, Roma 1921, pp. 14, 21, 29, 31-35, 39, 46-47, 54; ...
Leggi Tutto