Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] tragedia biblica di Alberto Colantuoni, La passione di Cristo, preceduta dall'esecuzione della marcia reale, con musiche di LorenzoPerosi, di cui l'articolista del giorno dopo su "Il Gazzettino" lamenta le interruzioni per il temporale.
40. Sul ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] ed estetico dell'armonia delle voci e non tollera perciò la commistione di qualsiasi altro suono.
L'arrivo di LorenzoPerosi si ammanta di esecuzioni celebrative dei festeggiamenti marciani del 1895 che nel giro di pochi giorni vicini alla festa ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] di Marco Elter, e Squadrone bianco, 1936, di Augusto Genina), mentre il contributo di c. come Riccardo Zandonai, LorenzoPerosi, Valentino Bucchi, Roman Vlad e altri dello stesso calibro fu troppo marginale per rientrare in questa sintesi. In realtà ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] Zazà di Leoncavallo al Lirico), Le maschere di Pietro Mascagni e, nella chiesa di S. Maria della Pace, Mosè di LorenzoPerosi (1901), Germania di Franchetti (1902) e Oceana di Antonio Smareglia (1903), e in prima a Milano Pezzi sacri di Verdi ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] !, 1940, di Carmine Gallone.
Nel 1935 la nomina ad accademico d’Italia lo equiparò ai colleghi Mascagni, Umberto Giordano, LorenzoPerosi e Respighi. Dal 1940 al 1943 diresse il liceo musicale di Pesaro; nel contempo s’interessò alle opere di Rossini ...
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USELLINI, Gianfilippo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 7 maggio 1903 da Lorenzo e da Matilde Merzagora.
Nel 1917 iniziò a frequentare il ginnasio presso i padri gesuiti del liceo Leone XIII. [...] di Milano.
Nello stesso periodo collaborò con il teatro alla Scala disegnando le scene e i costumi per il Nazareno di LorenzoPerosi (stagione 1949-50), per Il combattimento di Tancredi e Clorinda su musiche di Claudio Monteverdi (1950-51) e per La ...
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ZUELLI, Guglielmo.
Sauro Rodolfi
– Figlio del sellaio Giuseppe e della casalinga Giuseppa Caprari, nacque il 20 ottobre 1859 a Reggio nell’Emilia, in un abituro dove vivevano anche i nonni paterni, [...] dell’istituto, dirigendole in vari cicli di concerti con pagine d’autore mai eseguite a Palermo, dal Palestrina a LorenzoPerosi, da Johann Sebastian Bach a Richard Wagner a sé stesso. Memorabili, a giudizio della stampa, le prime esecuzioni del ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] 1850 (183); Archivio di Stato di Firenze, Archivio della Imperiale e Real Corte, filze 608 e 3678; A. Damerini, LorenzoPerosi, Roma 1924, p. 26; G. Gasperini, Catalogo delle opere musicali… Città di Firenze, Biblioteca del Conservatorio, Parma 1929 ...
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MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei [...] al camerlengo» con il cantore Maria Luigi Cherubini (de Salvo Fattor, 2005, p. 99 n.). L’arrivo di LorenzoPerosi alla direzione della Cappella Pontificia nel dicembre 1898, con la sua dichiarata avversione per gli evirati, modificò gli equilibri in ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Firenze; l’ultima apparizione di cui si ha notizia fu nella parte di Cristo nella Resurrezione di Lazzaro di LorenzoPerosi al Politeama Mabellini di Pistoia.
Morì prematuramente a Firenze, al civico 2 di piazza Nerli, all’una e trenta del ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...