CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] qui resistette fino all'818, quando Ludovico il Pio costrinse i monaci di Landévennec ad adottare gli usi romani - presenta in assoluto la c. pettorale del sec. 5°-6° dalla basilica di S. Lorenzo f.l.m.; Roma, BAV, Mus. Sacro), elementi questi ultimi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] -867), il Laterano (858, 865-866, 866-867) e S. Lorenzo fuori le Mura (858, 866-867), S. Anastasio ad Aquas Salvias E. Perels, 1902-25, pp. 257-690; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Sanctae Sedis erga Gallos", diretta a Roma dal prelato Lorenzo Caleppi, nell'autunno 1792 accettò di provvedere ai bisogni epoca della sua incoronazione, ma a Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] del canone ceylonese, seguito in Italia dal De Lorenzo che si converte al buddhismo e lascia, poco prima ispira anche a motivi Zen: per esempio, il Dialogo fra saggi (un monaco che si addormenta su una statua di Buddha e quando è risvegliato da ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] l'accordo e celebrato per procura lo sposalizio il 25 gennaio 1518, Lorenzo partì il 22 marzo per Amboise, dove il matrimonio ebbe luogo il sugli affari dell'Impero, la libertà di proteggere il monaco ribelle. Il caso di Lutero non fu tuttavia l' ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sposa, ancora nel 1483, a Puccio Pucci, uomo vicino a Lorenzo de' Medici e in grado di presentarlo a questi, al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, s.v.
M. Monaco, La situazione della Reverenda Camera Apostolica nell'anno 1525, Roma 1960 ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Fossa, introduzione a L’antica abbazia dei Santi Ippolito e Lorenzo di Faenza. I suoi abbati e gli abbati generali 239-240.
114 Cfr. R. Luise, La visione di un monaco. Il futuro della fede e della chiesa nel colloquio con Benedetto Calati, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] tra il 1423 e il 1426) nei quali esortava il monaco a tradurre solo testi sacri e il priore ad esonerare il concedeva agli speziali che ne facevano richiesta la collegiata di S. Lorenzo in Miranda, che giaceva in uno stato di degrado, perché fosse ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] frequentate, come S. Pietro in Vaticano e S. Lorenzo f.l.m., mentre la stessa liturgia legata al culto ; diviso in due parti distinte (una per i laici e una per i monaci, quest'ultima con uno spazio per abati stranieri o vescovi) e talvolta con una ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] d'ascesi degli orientali e degli Irlandesi e visse con i suoi monaci in una casa in cui l'ambiente per la preghiera si trovava Certose e Certosini in Europa, "Atti del Convegno, Certosa di San Lorenzo di Padula 1988", [Napoli] 1990, I, pp. 47-58; ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...