COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] "lavato", dopo che su tal genere di codici s'era fermato il monaco F. Vitali e i cardinali Mai e Pitra avevano spronato al loro provincia italiana - così mons. R. Cotroneo e mons. A. De Lorenzo a Reggio Calabria, o l'avv. L. De Simone di Lecce ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] , si può supporre che D., prima di divenire vescovo, fosse monaco. Ma non è possibile stabilire con esattezza in quale anno sia una tradizione iniziata da Teodorico nei riguardi dei vescovo Lorenzo, alla Chiesa milanese era concesso tenere un proprio ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] Vita di s. Brigida fu pubblicata, sempre come opera del monaco Chilieno, anche dai Bollandisti, i quali non fecero che riprodurre a Mensola (Firenze); nel polittico, opera di Bicci di Lorenzo (c. 1450), dell'altare maggiore della cattedrale di Fiesole ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] lavoro individuale accertato.
Un disegno raffigurante Le Marie al sepolcro (Monaco, Staatliche Graphische Sammlung, n. 1929-40), siglato "J. M (Storie di s. Vincenzo Ferrer e s. Lorenzo martire,affreschi, in collaborazione con Giovan Battista); S ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] e primizie. Lo stesso anno consacrò la chiesa di S. Cristina del monastero camaldolese femminile di Settefonti e fece dono ai monaci camaldolesi della chiesa dei Ss. Cosma e Damiano di Bologna. Il 13 genn. 1131 confermò all'abbazia vallombrosana di S ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] Capua il 18 sett. 1080 e destinato al monastero di S. Lorenzo di Aversa, viene menzionato ancora, quale vescovo in carica della 1987, p. 224; M. Dell'Omo, Per la storia dei monaci-vescovi nell'Italia normanna del secolo XI: ricerche biografiche su G. ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] e poi in altre località della costa (Nizza, Monaco, Marsiglia). Ma anche altri pericoli minacciavano la vita Foglietta, cartul. 468, I, f. 33v; Genova, Arch. capitolare di S. Lorenzo, cart. nn. 38, 41, 45; Londra, British Library, Add. Charters, ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] particolarmente interessante, l’uso che il monaco fa della figura di Costantino enfatizza p. 529-628.
14 Si veda la Tesi 59, in WA 1, p. 615.
15 Lorenzo Valla, Discourse on the Forgery of the Alleged Donation of Constantine, trad. C.B. Coleman, New ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] ultimi sostenitori di Lorenzo e quelli di Simmaco, i tentativi di riconciliazione con l'Oriente e il ritorno dell'Africa alla libertà. , Pietro, già vescovo di Apamea, e il monaco Zoaras. Questa politica di repressione del monofisismo indispose ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] XIII. Gli furono invece avversari i cardinali Francesco del Giudice e Lorenzo Corsini, protettore dell'Ordine dei servi dal 1709 al 1732 e ,cioè del p. d. Gian Grisostomo Scarfò,monaco basiliano,calabrese,convinto come sospetto de vehementi di ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...