Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] tra le diverse diocesi e località. Le risposte all’appello del monaco – più fitte a partire dagli anni Trenta del secolo – furono abbate D. Ferdinando Ughelli. All’illustrissimo signor conte Lorenzo di Marsciano, Roma 1667.
Italia sacra sive De ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] da Praga il 26 genn. 1611 e, dopo una breve sosta a Monaco, giunse a Roma agli inizi di marzo; qui presentò una relazione al 604-606, 608, 612;A. M. da Carmignano di Brenta, San Lorenzo da Brindisi, dottore della Chiesa universale (1559-1619), I-IV, 2 ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] nella causa tra il capitolo dei canonici di Ferrara e i monaci di S. Romano sul canto della Messa, e nel dicembre della contesa tra i canonici e il priore della collegiata di S. Lorenzo di Spello, nella diocesi di Spoleto, affidata da un atto del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] perugini che non intendevano consegnare a Roma il monaco Angelo di Pascuccio. Nello stesso anno il pontefice di Padova, XLIV (1955), pp. 4, 12 s.; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VII ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] G., Giovanni Memo, figlio della sorella Maria, anch'egli monaco di S. Michele, che per molti anni amministrò la , Roma 1942, ad indicem; A. Niero, I patriarchi di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 42-46; V. Meneghin, ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Trieste, e nelranno successivo nominò i suoi fratelli e lo zio Lorenzo conti palatini. Nel 1492 il B. fece parte dell'ambasceria che aveva insultato il B., perché aveva permesso a un monaco di predicare polemicamente sul culto di Maria. Da tutto ciò ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] Più tardi gli fu eretto un monumento funebre a S. Lorenzo in Damaso.
Fonti e Bibl.: Il materiale documentario relativo Arch. segr. Vaticano, rispettivamente nell'Archivio della nunziatura di Monaco, buste 85-91, e in quello della nunziatura di Vienna ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] incarico di trascrivere codici nell'isola di Patmo che il L. affidò a due monaci basiliani di Candia (il catalogo di 61 titoli è in Vat. gr., che legò il L. negli anni bellunesi ai medici Lorenzo Regozza, Giovanni Colle e al nipote di questo Bernardo ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] la condanna, fece entrare le guardie imperiali, i monaci eutichiani e gruppi di teppisti armati di bastoni; mentre , 1981, pp. 25-45; S. Episcopo, Il praetorium presso S. Lorenzo f.l.m.: un problema aperto, "Archeologia Classica", 38-40, 1986-88 ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] dopo la morte del santo ed è certamente da attribuirsi ad un chierico di Novara, forse un monaco della chiesa stessa di S. Lorenzo, dove B. fu sepolto, risulta estremamente povera di riferimenti storici. Questo riscontro e il tono discorsivo dei ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...