BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] al B. e agli abati di S. Paolo e di S. Lorenzo fuori le Mura la conferma della sentenza degli uditori camerali in favore Sacro Speco "tam in capite quam in membris" e di assolvere i monaci da censure e irregolarità. Il B. e i due suoi collaboratori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] in chirurgia" e fu realizzata nel 1300 ca. dal monaco Jean de Prouville. Circolavano poi alcuni trattati ginecologici, basati esiste poi una traduzione del XV sec. della Marescalia di Lorenzo Rusio, e si ha altresì un considerevole corpus di ricette ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1579. Di qui raggiunge, il 18 marzo, Augusta e, quindi, Monaco, ad "intendere il parere" del duca di Baviera Albrecht V per notizia dei neoporporati l'ambasciatore veneto presso la Santa Sede Lorenzo Priuli -, Castagna è ora il cardinale di S. ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] natura et gratia, sottolineando i passi più significativi che mostravano come il monaco intendesse con "grazia" la natura con cui l'uomo è stato generale lo studioso ricorda l'epistola 41 indirizzata a Lorenzo, vescovo di Siena, in cui I. esorta il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] due poemi De rebus naturalibus et divinis (1469-1472) di Lorenzo Bonincontri, l’Urania (1476-1479; pubbl. postumo 1505) di Tale configurazione, concludeva Gaurico, aveva reso il monaco agostiniano «sacrilego, eretico, nemico acerrimo della religione ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] ca., prodotto in Lorena o a Treviri e ora a Monaco, Bayer. Nationalmus.; croce processionale in bronzo del 1160-1180 Maestro di S. Polo in Rosso, del 1320-1340, a Bibbiena (S. Lorenzo) o in quello di un maestro riminese, del 1340 ca., a Sestino (Pieve ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dei documenti con il futuro papa - che nel 1115 era monaco e chierico e nel 1128 priore del monastero camaldolese di S.
Negli anni 1151-1152 il cardinal prete Giovanni Paparo di S. Lorenzo in Damaso si recò in Scozia e in Irlanda. Oggetto della ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] il C. ebbe un voto.
Com'è noto, il 12 luglio fu eletto papa Lorenzo Corsini, che prese il nome di Clemente XII. Senza por tempo in mezzo questi, grandi somme, con cui aveva maritato o monacato numerose sorelle e acquistato feudi per il fratello ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] 1784 l’erezione di una nuova nunziatura a Monaco aveva suscitato la protesta degli arcivescovi elettori di fino alla morte. Nel 1818 fu traslato prima al titolo di S. Lorenzo in Lucina, poi alla diocesi suburbicaria di Frascati; nel 1821 passò ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] lettera del papa indirizzata, poco dopo la morte di G., ai monaci di Vallombrosa, in cui egli elogia l'operato del loro fondatore. S. G. perdona l'uccisore di suo fratello, affresco di Lorenzo di Bicci e S. G. in trono tra santi vallombrosani, ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...