SABBATINI, Luigi Antonio
Guido Viverit
– Nacque ad Albano, nei pressi di Roma, nel 1732: viene infatti identificato con Biagio Agostino, figlio di Andrea Sabatini di Felice e di Rosa Lazzarini di Giovanni, [...] , p. 456). Negli stessi anni, in collaborazione col monaco camaldolese Anselmo Marsand, curò una nuova edizione dell’Estro poetico eminenti personalità ecclesiastiche: su tutte, il cardinal Lorenzo Ganganelli, francescano, eletto papa Clemente XIV nel ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] politici, militari ed ecclesiastici che gli giungevano da Monaco. Negli anni tra il 1620 e il 1627 contribuì Istoria dell'antichissimo oratorio o cappella di S. Lorenzo nel patriarchio lateranense, comunemente appellato Sancta Sanctorum ..., ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] e Giuseppe, nel 1774 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, 33, Battesimi, 1771-76, cc. 39v, 144r) - statue, tra cui quella (gennaio 1825) del Fauno dormiente (Monaco, Glyptothek, n. 218) nell'ambito della causa che vide ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] Castro, autore, tra l'altro, degli statuti fiorentini del 1415 e con il monaco certosino Mariano da Volterra, che dopo alcuni anni trascorsi nella certosa di S. Lorenzo al Galluzzo, presso Firenze, fu tra i fondatori nel 1422 della certosa veneziana ...
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CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] morte (1523), ereditò la ben avviata bottega in contrada San Lorenzo a Vicenza e, in conseguenza dei molti impegni, abbandonò Filadelfia, la Madonna col Bambino della Treuhandverwaltung von Kulturgut di Monaco (Puppi, 1960, p. 283), la Madonna col ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] e letteratura spagnola, infine Pisa. La carriera universitaria del G. non si limitò, comunque, all'Italia: insegnò letteratura italiana a Monaco, a Nizza, a Breslavia, a Debreczen in Ungheria, a Madrid, dove fu "accademico d'onore", e a Barcellona ...
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MASI, Bartolomeo
Filippo Luti
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Donato dei Vecchietti, il 18 dic. 1480 da Bernardo di Piero e da Caterina di Agnolo Giani.
Secondo di quindici fratelli, dei quali [...] del carnevale successivo, quando era «messere» Giuliano di Lorenzo de’ Medici, ebbe modo di partecipare a una padre seguì le orme dei maggiori, Matteo e Romolo, facendosi monaco, nell’ottobre 1527, nel monastero benedettino della Badia di Firenze. ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] Adorazione dei magi. Comparsi sul mercato antiquario il primo nel 1955 a Monaco (Weinmüller, 14-15 dic. 1955, n. 938), il secondo nei primi anni, con i cinque figli Giuseppe Domenico, Lorenzo, Margherita, Francesco e Gregorio. Nel 1627, come ricorda ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] a Napoli nel 1687, in tre atti con introduzione. Dedicato a Lorenzo Colonna duca di Paliano da Nicola Vaccaro, che forse musicò l' sfarzose, come accadeva di norma a Vienna e a Monaco, e queste ultime furono quindi sostituite con motivi allegorici ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] un S. Girolamo, già nella collezione Böhler di Monaco, e di due versioni di una Madonna col , in Arte veneta, XXXIV(1980), pp. 41-51; G. Pasquini, F., in Lorenzo Lotto nelle Marche. Il suo tempo, il suo influsso (catal. della mostra di Ancona), ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...