ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] virile della Fundación Museo Cerralbo di Madrid, quello di Lorenzo Soranzo del Kunsthistorisches Museum di Vienna e il Gentiluomo nel 1578 arrivò la commissione dei Fasti gonzagheschi (Monaco, Alte Pinakothek), un ciclo di otto tele celebrative ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] 1542-febbr. 1543), oggi nella Alte Pinakothek di Monaco. Questo indirizzo caldo e splendente è evidente nella festosa da un disegno del vecchio maestro veneto con il Martirio di s. Lorenzo offrì al D. il punto di partenza per la sua pala con lo ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] , il Cristo e due angeli e il Martirio di s. Lorenzo (p. 322), e decorò alcuni libri di culto (Clapp, nn. IV.3-IV.4, pp. 206-209; S. Hendler, Scheda n. V.3, p. 260; A.M. Monaco, Schede nn. VI.8-VI.9, pp. 310-313; L. Morini, Schede nn. VI.4-VI.5, pp. ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] 1541 una nota nel Libro di spese diverse di Lorenzo Lotto accerta ancora la presenza di Serlio a 1986; S. Serlio, Architettura civile. Libri sesto, settimo e ottavo nei manoscritti di Monaco e Vienna, a cura di F.P. Fiore, Milano 1994; Id., S. S ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] S. Caterina da Siena come si legge nel Libro dei morti di S. Lorenzo in Lucina (Riedl, A. della G., 1998, p. 205).
Per lungo pp. 100-102; Papi, 1995, p. 116) o la Giuditta e la fantesca di Monaco (Papi, 1995, pp. 92 s.; Riedl, A. della G., 1998, pp. ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] pericolo guelfo, soprattutto nel Ponente, dove Monaco costituiva una roccaforte imprendibile, il governo fu 1978, ad Indicem; A. Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo, Genova 1979, pp. 85 s.; A. Liva, Il potere vescovile in Genova, ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] nell'oratorio davanti alla basilica extramuranea di San Lorenzo a Capodimonte.
L'atto aveva un significato che I), composta con una cura particolare e con preoccupazioni letterarie; al monaco Guarimpoto fece tradurre, sempre dal greco, le vite di s. ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 1522. Divenne sacerdote forse nel 1511 (ma non fu mai monaco cisterciense, sebbene come tale sia ricordato anche in G. v. il consenso di Francesco I al conferimento del ducato d'Urbino a Lorenzo de' Medici. Sollecitato dal papa, il re concesse al C. ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] e scultori. Nel viaggio di ritorno sostò infine anche a Monaco, dove l'architetto Leo von Klenze fece gli onori della non mancano riferimenti al realismo della scultura contemporanea, da Lorenzo Bartolini a Vincenzo Vela. A questo gruppo si può ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Mss., 2° Cod. 126 trascritto da Albrecht von Eyb; Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 72 e 650; Milano, Biblioteca 27, 37, 57; R. Fubini, Ficino e i Medici all’avvento di Lorenzo il Magnifico, in Rinascimento, s. 2, XXIV (1984), pp. 27 s.; G. ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...