FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] propria situazione cortigiana dedicando a Federico da Montefeltro ed a Lorenzo de' Medici due sillogi poetiche (ora in N. Folengo valorosi campioni di Cristo e del Padolirone abitatori", cioè ai monaci di S. Benedetto di Polirone. Il poeta si dice ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] egli fu sepolto nella chiesa cattedrale di S. Lorenzo a Perugia: se cosi fosse, il monumento 3.34.7. I più antichi manoscritti della seconda redazione di X 1.2.1. (Monaco di Baviera, Staatsbibl., Cod. lat. 28152, f. 4r; Parigi, Bibl. nat., Fonds ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] tardo manoscritto CLM 77 (c. 118ra) della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco, come pure nel Pal. lat. 1264 della Bibl. apost. stato stampato tra il 1472 e il 1475 a Padova, presso Lorenzo Canozio (GW, 10619).
La fama di G. rimane legata soprattutto ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] delle stampe a Roma. Raccolte minori sono conservate a Vienna, Monaco di Baviera, e Londra. I suoi seguaci adottarono il suo nella commemorazione funebre di Filippo II di Spagna in S. Lorenzo nel 1598 ed in una non meglio identificata "commedia" in ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] maioribus, fu sull'esempio dello zio paterno Gabriele, monaco camaldolese e allievo di Ambrogio Traversari, che il L agosto per essere donato a Ludovico il Moro per volontà di Lorenzo de' Medici.
Ancora al confine tra l'attività di docente presso ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] una scena allegorica del Santo che dà la Regola ai monaci olivetani e due riquadri col Cristo portacroce e Cristo alla metà dell'anno partì di nuovo alla volta di Volterra, dove per Lorenzo di Galeotto de' Medici dipinse una tela da soffitto, con la ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] fiorentine furono importanti: Tortelli incontrò il cancelliere della Repubblica Leonardo Bruni e il monaco (anch’egli aretino) Girolamo Aliotti, conobbe Lorenzo Valla del quale divenne amico, frequentò gli Strozzi (prima dell’esilio a Padova ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Chiesa, optando per il titolo presbiteriale di S. Lorenzo in Damaso, e contemporaneamente fu chiamato a far parte di Vienna) e rubr. 254, buste 488-489 (nunziatura di Monaco), cfr. H. Baastgen, Forschungen und Quellen zur Kirchepolitik Gregors XVI., ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] Miracolo del beato Bernardo Tolomei, dipinto per gli olivetani di S. Lorenzo a Cremona e ora nella parrocchiale di S. Siro a Soresina, certi: oltre a questo ritratto e al già ricordato Monaco Pueroni, si conoscono il Ritratto di bambino già Cook ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] protettore dell'Ordine, il cardinale Bernardo Dovizi, Mariano da Gennazzano, generale degli agostiniani; fra i monaci camaldolesi: Guido di Lorenzo, Bernardino Gadoli, che si distinse per la sua cultura umanistica, e Paolo Orlandini, vicario della ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...