VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] della Camera apostolica. Entrambi i parenti erano vicini al cardinale Lorenzo Corsini, che una volta divenuto pontefice, il 12 luglio cardinale Tommaso Ruffo, all’arcivescovo di Ferrara Marcello Crescenzi e al tesoriere generale Francesco Bancheri.
...
Leggi Tutto
GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] , quale componente dell'ambasciata d'obbedienza al neoeletto pontefice Marcello II. Morto il papa dopo soli 21 giorni di la carica di conservatore ed esecutore alle Leggi. Alla morte del doge Lorenzo Priuli fu eletto, il 19 ag. 1559, tra i cinque ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] della decorazione della terza cappella di sinistra in S. Marcello al Corso e di numerosi disegni sfortunatamente trafugati da un Teresa d'Austria celebrate nella basilica di S. Lorenzo e fu impegnato nei lavori di riordinamento della Galleria ...
Leggi Tutto
SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] lat. 7131, cc. 31v-32r): una lista, vergata dal custode Lorenzo Parmenio non più tardi del 1523, che regestava 32 codici di autori che, nell’ottobre del 1548, elesse a cardinale bibliotecario Marcello Cervini, con cui Sabeo ebbe ottimi rapporti, come ...
Leggi Tutto
ORSI, Giovan Gioseffo Felice
Valentina Varano
ORSI, Giovan Gioseffo Felice. – Nacque a Bologna il 19 giugno 1652, da Mario, patrizio bolognese, e da Girolama Castiglioni, nobile mantovana.
Rimasto orfano [...] stima di personalità della Curia, in particolare di monsignor Lorenzo Casoni.
Nel 1690, passato a nuove nozze con la entrò nella polemica tra Girolamo Sbaraglia e i seguaci di Marcello Malpighi a sostegno del primo con l’anonimo De moralibus criticae ...
Leggi Tutto
CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] , però, si determinò un nuovo grave episodio. Un ladro, tale Marcello Miele, dopo aver commesso un furto nel duomo, sorpreso mentre rubava nella chiesa di S. Lorenzo e consegnato alla autorità ecclesiastica, fu rinchiuso nelle carceri arcivescovili ...
Leggi Tutto
OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] a Euclide (Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana, Ashburnham 1806) e conobbe personalità quali Marcello Malpighi, Giovanni Alfonso Borelli, Lorenzo Magalotti, Francesco Redi, Anton Francesco Marmi, Alessandro Segni e Carlo Rinaldini, mostrandosi di ...
Leggi Tutto
DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] L'omicidio, che aveva suscitato grande agitazione nell'ambiente nobiliare (anche perché i Sauli ritenevano responsabile Lorenzo Fieschi, prima che un Marcello Voltaggio denunciasse il vero colpevole) consentì al D. e al governo di introdurre misure d ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi
Marcello Simonetta
de’. – Nacque il 6 agosto 1474 a Lione da Lionetto, direttore del locale banco mediceo sin dal 1470, e da Maria de’ Medici, figlia naturale di Piero il Gottoso (in effetti [...] ad tutte queste cose» e gli aveva detto che credeva che il papa si sarebbe alleato con il re di Francia (vol. CVII, 10). Lorenzo scrisse a Rossi da Firenze il 26 maggio che «ogni speranza et fede mia circa quelli che si truovono all’intorno di N.S. è ...
Leggi Tutto
PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] merito si svanì».
I contatti con altre città (secondo Marcello Oretti, a Bologna sarebbe stato allievo di Gian Giuseppe Dal per quanto riguarda la provincia, nella chiesa di S. Lorenzo al Grezzano.
Riguardo alle opere nelle case private veronesi, ...
Leggi Tutto
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...