ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] del Crocifisso presso la chiesa di S. Marcello, nella quale si radunava l'arciconfraternita dello stesso (Ruth, Redenzione [sotto il titolo di Ode-Symphonie], Le Beatitudini). Lorenzo Perosi, tuttora vivente, fra i musicisti di oggi più d'ogni altro ...
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NEPOTISMO
Giovanni Battista Picotti
. La tendenza a dar favore ai congiunti, senza aver molto riguardo ai loro meriti, naturale e assai comune in chi ne abbia, in qualsiasi campo, il potere, fu particolarmente [...] vicino assai di un nipote. Se Innocenzo VIII ebbe da Lorenzo de' Medici biasimo per non avere provveduto a sufficienza al politica per altri rispetti dignitosa e avveduta: Adriano VI e Marcello II furono in quell'età un'eccezione assai ono. evole. ...
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TRANSENNA
Carlo Cecchelli
. Questo nome, di etimologia incerta (da transeo?), indicava in antico un'apertura o una serie di passaggi. In un festino nella casa di Q. Cecilio Metello Pio si vide l'immagine [...] Victoriae simulacrum" Sallustio, Hist., II, ap. Mart. Marcello e Macrobio: Satur., II, 9). Lo stesso episodio periodo papa Sisto III ornò la transenna presso la confessione del martire S. Lorenzo in agro Verano. E S. Paolino di Nola in una lettera ( ...
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PISANI
Mario Brunetti
. Cospicua famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, perché la provenienza da Pisa, affermata da alcuni genealogisti, è dedotta dal nome stesso. Sono ricordati i Pisani nel [...] cardinale, morto a Venezia il 31 marzo 1570; Lorenzo, di Almorò, procuratore, provveditore straordinario a Candia, morto XVII, del grandioso palazzo ora sede del Liceo musicale Benedetto Marcello e della suntuosissima villa di Stra, su disegni del ...
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GIUSTINIANI
Giuseppe Pavanello
. I G. si trovano in Istria, a Venezia, Chioggia, Fermo, Genova, in Corsica, nelle isole greche e asiatiche e deriverebbero tutti, secondo la leggenda familiare, dai [...] Leonardo (v.), Orsato, Girolamo Ascanio, l'amico di Benedetto Marcello, e gli storici: Bernardo (v.) e Pietro (v.). . Bongi, Lucca 1878), l'abate Michele, autore degli Scrittori liguri, Lorenzo nato nel 1761 e morto nel 1824 in Napoli, dove dal 1803 ...
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GOBBI, Tito
Lorenzo Tozzi
Baritono italiano, nato a Bassano del Grappa il 24 ottobre 1913, morto a Roma il 5 marzo 1984. Frequentò la facoltà di Giurisprudenza a Padova, studiando contemporaneamente [...] duttili del panorama operistico internazionale. Il suo repertorio ha spaziato praticamente nell'intera gamma baritonale (Sharpless, Marcello, Lescaut, Ford, Germont, il Marchese di Posa, Simon Boccanegra, Tonio), particolarmente in Verdi e Puccini ...
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ROUX
Marino Parenti
. Famiglia di tipografi torinesi. Lorenzo (1811-1878), appena ventitreenne, assunse con Innocenzo Vigliardi la direzione della tipografia di Giambattista Paravia e l'acquistò poi, [...] in seguito, si associò con Alfredo Frassati (Casa Editrice Roux e Frassati), Giuseppe Viarengo (Casa Editrice Roux e Viarengo) e Marcello Capra, finché nel 1905 costituì, con sede in Torino, la Società Tipografico-Editrice Nazionale (S. T. E. N.). L ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Starn sono collegate a lui, e dalla XVIII alla XXVIII sono dirette allo stesso cardinale. Il G. fu anche amico personale di Lorenzo, fratello del cardinale, e appianò spesso i contrasti tra i due fratelli grazie alla mitezza del suo carattere e alla ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] si dedicò, oltre che alla traduzione del Pro Marcello di Cicerone, alla redazione di due scritti polemici ad di Firenze, Pisa 1982, pp. 126-156; F. Bausi, J. N., Lorenzo duca d’Urbino e Machiavelli: l’«occasione» del 1518, inInterpres, VII (1987 ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] Girotti e Elli Parvo e ambientato nello scalo ferroviario di San Lorenzo a Roma, dove si prefigura il senso di concreta verità nel 1946), dopo varie vicissitudini con la censura, da Marcello Pagliero, attore in Roma città aperta. Quest'ultimo film, ...
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tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...