TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] l’Immacolata nel dipinto con s. Liborio in S. Lorenzo a Cortemaggiore (intorno al 1727; Giusto, 1990).
Punto sul mercato londiese (Sotheby's, Londra, 7 dicembre 2006, lotto 213), va riconosciuta tra i «parecchi dipinti appena compiuti» giacenti ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] il ciborio di S. Pietro, lavoro saldato nel 1633 (De Lotto).
Famosissimo è il libro De florum cultura del gesuita G.B. libri illustrati più belli del Seicento: su disegni del figlio Lorenzo e di C. Massimo, noto collezionista e amateur del tempo ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] , quando Clemente VIII gli attribuì quello di S. Lorenzo in Lucina. Il 24 gennaio 1611 ricevette l’incarico documentarie per una biografia, in Simone De Magistris. Un pittore visionario tra Lotto e El Greco, (catal., Caldarola), a cura di V. Sgarbi ...
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VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] primo convento svedese: a questo scopo fu liberato un grosso lotto di terreno in posizione centrale, nei pressi del lato meridionale dell'orto botanico. La Drottenkyrka, nei pressi di S. Lorenzo, è consacrata alla ss. Trinità: il nome Drotten è ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Nella primavera del 1859 il F. e il fratello Lorenzo, seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionale italiana, partirono ore di lavoro, abolizione del gioco del lotto, trasformazione dei regolamenti sulla prostituzione, scuola obbligatoria ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] alla visione più classicista di Gian Lorenzo Bernini e Pietro da Cortona. La sua architettura è caratterizzata da , anno della sua morte. L'architetto, avendo a disposizione un lotto di terreno molto piccolo, dovette 'inventare' una pianta per la ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] . Il 19 luglio 1545 il B. valutò il S. Gerolamo del Lotto e il 20 apr. 1554 morì in contrada S. Marciliano dopo sei un po' palmesca. È perduta la Madonna col Figlio fra s. Lorenzo e un altro santo che raccomanda il committente (firmata e datata 1530) ...
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Damaso I, santo
Papa (n. 305 ca.-m. 384). Probabilmente romano, successe a Liberio nel 366 ma lottò a lungo per imporsi (378) contro il partito che aveva eletto antipapa il diacono Ursino. Rifacendosi [...] fu una tappa importante per l’evoluzione del ruolo dei pontefici romani. Con l’aiuto di s. Ambrogio combatté l’arianesimo. Eresse a Roma la basilica di S. Lorenzo in Damaso e un’altra basilica cimiteriale sulla via Ardeatina, dove fu sepolto. ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] S. Maria Maggiore, 5° sec.; SS. Cosma e Damiano, S. Lorenzo fuori le Mura, 6° sec.) verso forme più astratte; queste trovano (m. di S. Marco su cartoni di P. Veronese, L. Lotto, Tintoretto, S. Ricci ecc.). La tecnica del m. rimase eredità di ...
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Famiglia pisana; originaria del contado e trasferitasi in città ai primi del sec. 13º, raggiunse ben presto grande importanza economica e politica per fortunate imprese di commercio. Sempre fautori di [...] si concluse con la decapitazione di Francesco e dei suoi congiunti Lotto e Bartolomeo e con l'esilio della famiglia. Nel 1369 i appoggiato da Gian Galeazzo Visconti. Pietro e i figli Benedetto e Lorenzo furono uccisi. Dal 1406 al 1453 i G. ebbero la ...
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lottologia
s. f. Lo studio del gioco del lotto; con particolare riferimento ai pronostici sui numeri che saranno estratti o da giocare. ◆ «Vietare la messa in onda sulle emittenti locali di programmi e spazi pubblicitari di magia, cartomanzia...
dopo-scandalo
(dopo-scandali, dopo scandalo), s. m. Periodo successivo a uno scandalo; con particolare riferimento a quello che ha determinato le dimissioni di Jacques Santer e dell’intera Commissione dell’Unione Europea da lui presieduta....