Condottiero (Città di Castello 1414 - ivi 1486); nipote di Vitellozzo, fu bandito insieme a questo da Città di Castello come uno degli autori dei disordini civili (1428); riammesso nel 1432, occupò numerosi [...] 1474) delle milizie della Chiesa. Relegato in Urbino dopo la capitolazione, rientrò in patria (1482) con l'appoggio di LorenzoilMagnifico e vi ebbe autorità dittatoria per conto dei Fiorentini. Alleatosi poi questi col papa, fu nominato da Sisto IV ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di LorenzoilMagnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] Salerno (1533). Favorì in segreto gli esuli antimedicei e dopo la morte di Clemente VII (1534) li appoggiò apertamente contro il duca Alessandro e poi contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze per sostenere i suoi diritti di ultimo ...
Leggi Tutto
Notaio fiorentino (Firenze 1451 - Montecuccoli, Barberino di Mugello, 1498 o 1499). Dopo una tempestosa giovinezza trascorsa, oltre che a Firenze, anche a Roma e a Ferrara, divenne nel 1481 notaio della [...] Repubblica fiorentina e, con l'appoggio di LorenzoilMagnifico, cancelliere degli Otto (1488). Imprigionato dopo la cacciata dei verbali del processo di G. Savonarola e dei suoi compagni, che il frate acconsentì a firmare soltanto dopo la tortura. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1467 - m. 1498) di Pierfrancesco, apparteneva a un ramo cadetto della famiglia de' Medici. Col fratello Lorenzo fu oppositore di Piero di LorenzoilMagnifico, atteggiandosi a sostenitore del [...] governo democratico; dopo la cacciata di Piero (1494) si accontentò però di cariche minori e fu ambasciatore della repubblica a Forlì ...
Leggi Tutto
Improvvisatore fiorentino (m. 1494). Accademico ficiniano, uomo di fiducia di LorenzoilMagnifico, ambasciatore in Francia e presso l'imperatore (1478), fu in seguito inviato a Basilea (1482), rappresentante [...] presso gli Aragonesi di Napoli; fu infine (1494) vescovo di Gaeta ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1453 - ivi 1478) di Piero di Cosimo. Fratello di Lorenzo detto poi ilMagnifico, si trovava con questo in S. Maria del Fiore in Firenze il mattino del 26 apr. 1478; i due fratelli furono [...] assaliti da un gruppo di congiurati e Giuliano cadde ucciso da Francesco de' Pazzi (congiura dei Pazzi). Per Giuliano il Poliziano aveva composto le Stanze per la Giostra. ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] vicario apostolico. Sisto IV, poi, nel momento di più acuto contrasto con LorenzoilMagnifico, creò in Romagna una nuova Signoria, comprendente Faenza e Forlì, e ne nominò vicario il nipote Girolamo Riario. Nel primo caso obiettivo del papa era la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] suo esecutore diretto. Per cominciare, riprendendo un provvedimento che risaliva al tempo di LorenzoilMagnifico, Machiavelli fu incaricato di redigere la storia cittadina, secondo la versione ufficiale del gonfaloniere (a cui probabilmente intende ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] degli Archivi di Stato", 8, 1948, pp. 63-72; F. Morandini, Il conflitto tra LorenzoilMagnifico e Sisto IV dopo la congiura dei Pazzi. Dal carteggio di Lorenzo con Girolamo Morelli ambasciatore fiorentino a Milano, "Archivio Storico Italiano", 107 ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] D.S. Chambers, London-Rio Grande 1993, pp. 147-72.
R. Fubini, Italia quattrocentesca. Politica e diplomazia nell'età di LorenzoilMagnifico, Milano 1994, pp. 208-18, 229-30, 269-73 e passim.
L. Palermo, L'approvvigionamento granario della capitale ...
Leggi Tutto
magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...