COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] deceduto, egli avrebbe scritto a Toscanelli per il tramite di Lorenzo Gerardi, un fiorentino residente a Lisbona. Casas e lo pseudo Fernando riferiscono il contenuto: è un incoraggiamento al C. a perseverare nel suo magnifico progetto. Sia l'uno sia ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] essendo giunta loro notizia che i signori di Carpi "gli Magnifici di Pij... fanno adunazione... di gente per tornare a il titolo Apulegio volgare tradotto per el conte M.M.B. La versione di Erodoto, condotta sulla traduzione latina di Lorenzo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] il B. visse come un gran principe della Chiesa. Aveva un seguito composto principalmente di Spagnoli; era stato presentato a Lorenzo che mai imperator non entrò in Roma si magnifico". Lo splendore e il lusso del B. sbalordirono i Francesi; dalle ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] dal 1678 al 1692.
Avvilito, F. si consolò nella magnifica cavallerizza progettata per lui, in un cortile del palazzo, da - reduce dalla rappresentanza della Serenissima presso il re Sole - l'ambasciatore Lorenzo Tiepolo, nella sua relazione del 14, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] valore che venivano arricchendo la Laurenziana.
Abbiamo così il Ragionamento istorico sopra le collazioni delle fiorentine Pandette fatte da Angelo Poliziano sotto gli auspici del magnificoLorenzo de' Medici ora ritrovate e restituite al publico ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] 'ormai irrinunciabile Quinault, Amadis (Opéra, 16 genn. 1684) e Roland, e con Racine, di cui il L. intonò l'Idylle sur la paix, magnifico e costosissimo divertissement offerto dal marchese di Segnelay, figlio di Colbert, al re nella propria residenza ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] il C. compose una cantata a tre voci intitolata Il trionfo dell'Arno (non inclusa nel Catalogo per le nozze del senatore Lorenzo finiamo mai di parlare, poi passiamo sotto silenzio questo lavoro magnifico..." (giudizi riportati da M. Kalbeck, p. 275). ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il 1393 e il 1394 il G. lavorò al servizio del mercante pratese Francesco Datini. Il 14 genn. 1394 il Datini si impegnava a corrispondere 10 fiorini ai pittori Niccolò Gerini e Lorenzo Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891 (rist. ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] a Roma […] passando prima da Spoleto, come volse Lorenzo detto, per fare una sepoltura di marmo a fra' Filippo suo padre" (Vasari, 1550, p. 501). Il L. era stato infatti incaricato dal Magnifico di realizzare un monumento nel duomo di Spoleto, dove ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Lorenzo. Nonostante la tardiva reazione della Curia pontificia, che gli offrì il ruolo di aiutante dello scrittore dei brevi ai principi, il all'inizio del lavoro) per il periodo delle origini (fino al Magnifico escluso). Pertanto la sua narrazione ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...