Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] toscana del Quattrocento, con riecheggiamento linguistico, metrico e tematico di poeti in vario modo popolareggianti come LorenzoilMagnifico, ➔ Poliziano, Burchiello e poi Berni. Si tratta di una linea che da rifacimenti burchielleschi giovanili ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] capace di competere alla pari con le lingue classiche. Questo movimento aveva proprio nella cerchia di LorenzoilMagnifico un suo centro propulsore, alimentato dal programma letterario e politico-culturale di rinnovare l’eccellenza artistica ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] Orléans e Poitiers, occupandosi di diritto ma anche di lingue classiche. Accompagnò il duca Eberardo il Barbuto del Württemberg in Italia (1482), dove entrò in contatto con LorenzoilMagnifico e la sua corte. Influenzato dalle idee di G. Pico della ...
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RIDOLFI, Roberto
Storico e filologo, nato a Firenze nel 1899; dopo un breve periodo di studî entomologici, si è dedicato esclusivamente alla ricerca storica ed archivistica in Firenze, con spiccato interesse [...] scia della prima attività gli è stato possibile effettuare una serie importante di ritrovamenti di carteggi di LorenzoilMagnifico, di inediti del Giannotti, del Vettori. del Vespucci e, specialmente degni di nota. del Guicciardini (F. Guicciardini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dei serpenti, e ignorare e trascurare la nostra natura di uomini, lo scopo per il quale siamo nati, e dove siamo diretti? (F. Petrarca, De ignorantia, a il futuro la negazione della libertà dell’uomo. Nella cerchia medicea anche LorenzoilMagnifico ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] Fanfani e ad altri presso la Biblioteca nazionale di Firenze).
Il suo nome si legge anche in diverse pubblicazioni per nozze e di Luigi Pulci a LorenzoilMagnifico, ibid. 1882).
Sono quasi tutte pubblicazioni del periodo in cui il D. era impiegato ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] 1885), 4, pp. 97-102; D.A. Brandi, Le sette allegrezze d'Amore: poesia inedita attribuita a Lorenzo de' Medici e Id., Canzonette di LorenzoilMagnifico, estratte da un codice Magliabechiano scritto fra gli anni 1483-88, ibid., III (1886), 5, pp. 143 ...
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Busi, Giulio. – Filologo italiano (n. Bologna 1960). Laureatosi in Lingue orientali (ebraico) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ebraistica presso l’Università [...] Pico della Mirandola (2010); Lorenzo de' Medici. Una vita da Magnifico (2016); Marco Polo (2018, nuova ed. 2024); Cristoforo Colombo. Il marinaio dei segreti (2020); nel 2020, Indovinare il mondo e Giulio II. Il papa del Rinascimento (2021); nel ...
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Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] oggi nel linguaggio accademico e burocratico (Magnifico Rettore, Chiarissimo Professore, Onorevoli Colleghi, Amplissimo nostra» 27, 1, pp. 6-8.
Renzi, Lorenzo (1993), La deissi personale e il suo uso sociale, «Studi di grammatica italiana» 15, ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] delle cave (circa 200): a Lasa e a Morter si scavano magnifici marmi bianchi e colorati; granito e porfidi in più luoghi. duomo e al Santo) il gotico internazionale s'innesta, prima con accenti bolognesi, in Lorenzo Veneziano, poi con accenti ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...