L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 7, c. 109r-v) è pubblicata integralmente in S. Ferrone, Attori mercanti corsari, pp. 332-333.
38. La lettera di LorenzoGiustinian a Cosimo Baroncelli del 15 febbraio 1613 m.v. (Firenze, Archivio di Stato, Carte Alessandri, filza 7, c. 109r-v) è ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Medioevo ed età moderna, a cura di Giovanni Vian, Venezia 1989, pp. 91-112.
235. Id., LorenzoGiustiniani: la città un deserto, in Venezia e LorenzoGiustiniani, a cura di Silvio Tramontin, Venezia [1981>, p. 126 (pp. 115-132).
236. Cf. Giuseppe ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] .
78. Corpus Domini annuale trionfo eucaristico, ibid., 21 giugno 1952.
79. Antonio Niero, I patriarchi di Venezia da LorenzoGiustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, p. 109.
80. Trionfale conclusione del Materno Passaggio, "La Voce di San Marco ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] quanto di una Chiesa vicina allo Stato, o di uno Stato che non sapeva vivere senza la Chiesa. Ne può essere emblema LorenzoGiustiniani, il servo di Dio non dello Stato, che dopo la sua morte fu celebrato come "decoro" di Roma e insieme di Venezia ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] Dandolo (1131-1186) e del titolo patriarcale alla diocesi veneziana di Castello nel 1451, di cui era vescovo s. LorenzoGiustiniani (100). Per questo è stato scritto non senza enfatica ammirazione per la romanità di queste terre: "La storia di ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] dalli 14 di giugno 1607 sino alli 3 di gennaio 1609», c. 184.
130. V. Antonio Niero, I patriarchi di Venezia da LorenzoGiustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 106 ss.
131. V. G. Cozzi, Giuspatronato del doge e prerogative del primicerio e v ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] I, Roma 1980, pp 431-528.
60. Per brevi biografie v. Antonio Niero, I patriarchi di Venezia da LorenzoGiustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961.
61. Constitutiones et privilegia patriarchatus et cleri Venetiarum [...>, Venetiis 1587. Sull'opera ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] ufficiale verso il santo venga fissato solo il 21 settembre 1450 in Pregadi su richiesta del vescovo di Castello, LorenzoGiustiniani. Nella decisione di fissarne la festa il 9 novembre si dice: "Da tanto tempo san Teodoro fu protettore della ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] . a n. 16.
14. Cf. in generale Silvio Tramontin, La cultura monastica del Quattrocento dal primo patriarca LorenzoGiustiniani ai camaldolesi Paolo Giustiniani e Pietro Quirini, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/I, Dal primo Quattrocento al ...
Leggi Tutto
La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] i limiti della Corografia di Zuccagni-Orlandini e del lungo elenco di opere a taglio «regionale» (come quelle di LorenzoGiustiniani per il Regno di Napoli, di Guglielmo Stefani per gli Stati pontifici, di Emanuele Repetti per la Toscana e così ...
Leggi Tutto