FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] consacrazione della chiesa di S. Lorenzo, S. Damaso riceve una delegazione di orientali). Di quest'ultimo episodio esiste un bozzetto ad olio nella Pinacoteca di Ascoli Piceno, donato nel 1934 dal nipote dell'artista, G. Fontana. Per la stessa chiesa ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] senatore Orsini (Bordeaux, Musée des Beaux-Arts), quello di Alfonso Lorenzo Strozzi (in coll. privata), firmato e datato 1579, la cui dal cardinale Scipione Borghese, uno dei mecenati romani della Fontana. Nonostante lo smacco subito, la F. non perse ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] per un monumento colossale a Napoleone, giungendo primo davanti a Lorenzo Bartolini; entro l'anno ne aveva terminato il modello al del defunto (Carozzi, 1993, p. 77). Presso gli eredi Fontana, a Carrara, si conservano inoltre: una statuetta in marmo ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] , pp. 201 s.; I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1961, ad Indicem; Le lettere di Lorenzo de' Medici, III-IV, a cura di N. Rubinstein, Firenze 1977-1981, ad Indices; V, a cura di M. Mallett, ibid. 1989 ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] chiara fama quale L. Giordano.
Insieme con il nipote Lorenzo, nel dicembre del 1681, il F. risulta iscritto più servire il Monastero". Dopo questa data non si hanno più notizie del Fontana.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. storico del Banco di Napoli, ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] da rendere difficilmente individuabile l'intervento del Fontana.
Meglio documentata è la partecipazione alla decorazione
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, Registro dei Morti, 1588-1610, 1, f. 23r; G. ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] , avvenuta il 10 nov. 1609. Fu sepolto nella sua parrocchiale di S. Lorenzo.
Il Vaerini dà un lungo elenco di opere (alcune delle quali già da allora perdute) del Fontana. Si tratta di egloghe, carmi dedicati a Bartolomeo Fenaroli, patrizio bresciano ...
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Scultore e pittore (Sesto Fiorentino 1562 - Roma 1629), padre di Gian Lorenzo. Lavorò come pittore, collaborando con A. Tempesta nel pal. Farnese di Caprarola. Verso il 1589 si recò a Napoli ove collaborò [...] Annunciazione, ora a Bordeaux (chiesa di S. Bruno). Architetto dell'Acqua Vergine (1624), partecipò alla costruzione di varie fontane a Roma e ideò quella della Barcaccia in Piazza di Spagna (1627-29), talvolta indebitamente attribuita al figlio. Fu ...
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Scultore (Montorsoli, Firenze, 1507 - Firenze 1563); giovanissimo, lavorò con Michelangelo alla sagrestia nuova e alla libreria di S. Lorenzo; entrò poi nell'ordine dei Servi di Maria all'Annunziata di [...] Firenze, e, sempre per S. Lorenzo, eseguì la statua di S. Cosma per la sagrestia nuova. Lavorò a Roma, alla tomba di Giulio II e per ed eseguì la fontana di Orione sulla piazza del duomo (1552), considerata una delle più belle fontane d'Italia. Molto ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] progettò un palazzo e una cappella (S. Maria alla Fontana). A questo periodo risalgono gli studî per il monumento Baviera: opere che già furono attribuite a Verrocchio stesso o a Lorenzo di Credi. Ma vi si avverte la prima applicazione dello "sfumato ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
velo1
vélo1 s. m. [lat. vēlum, che aveva il sign. 1 b]. – 1. a. Tessuto finissimo e leggerissimo, trasparente, di seta, cotone, lana, ecc., destinato a usi molteplici (per coprire il volto [v. veletta1], il capo, le spalle e anche oggetti...