TIARINI, Alessandro
Aldo Foratti
Pittore. Nacque nel 1577 a Bologna, dove morì nel 1668. Entrato presto nella scuola di Prospero Fontana, poi in quella del Cesi, fu a Firenze in relazione col Passignano, [...] luminosità e per la grandezza morale del santo che, con lo sguardo e con il gesto, domina la scena. S. Lorenzo e S. Giorgio (Bologna, Pinacoteca) differiscono nella struttura e nell'espressione; nella stessa galleria l'Estasi di S. Caterina segue ...
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SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] vanno collocati i lavori per la cappella Ruffo a San Lorenzo in Damaso; circa il 1738 si data la ricostruzione della di un teatro per il re di Polonia.
Capolavoro del S. fu la Fontana di Trevi, a cui dedicò la sua attività dal 1732 fino alla morte ...
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VITERBO (XXXV, p. 488; App. I, p. 1129)
Roberto ALMAGIA
Emilio LAVAGNINO
La città ha subìto, durante l'ultima fase della guerra, danni ingenti sia nella zona monumentale sia nei quartieri periferici [...] di una vasta zona degli affreschi ivi dipinti nel 1469 da Lorenzo da Viterbo. Anche a S. Maria della verità si lavora, tanta parte delle sue raccolte. Anche la Rocca e la fontana che sorge sulla piazza antistante, hanno subìto danni gravi: così ...
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Scultore, nato nel 1495, sembra a Cepparello presso Pisa, morto dopo il 1549. Allievo dello scultore Andrea da Fiesole, onde fu detto anche da Fiesole, ottimo tecnico e fine decoratore, servì a Michelangelo [...] per scolpire gli ornati della sagrestia di S. Lorenzo (1521-1533). Nel 1524 l'artista eseguì la Madonna col Bambino e un Angelo museo di Berlino (dato a Michelangelo giovane dal Bode), una fontana nel giardino Doria a Genova, ecc.
Il C., appena tocco ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e Ludovico il Moro, aggravatosi subito dopo la morte di Lorenzo de' Medici; l'elezione di Alessandro VI, strettamente legato di J.-B. Pigalle e di E. Bouchardon, il quale nella Fontana di via Grenelle (1739) riprende un modo di rilievo (rinnovando J. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la minima decorazione scultorea, quasi non vi sono sculture: un S. Lorenzo, i sei re di Giuda, i quattro Evangelisti (opere del toletano vi si distinsero Manuel Álvarez, chiamato "il greco" (Fontana d'Apollo a Madrid) e Felipe de Castro. Tracce della ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] , quali il più volte citato lago Nahuel Huapí, il lago Fontana, il Buenos Aires, il Puyrredón, il San Martín, il si hanno le vittorie del Cerrito (31 dicembre 1812) e di San Lorenzo (3 febbraio 1813). Belgrano, alla testa di 3000 uomini, con 13 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] numerosi architetti praticarono lo stile neoclassico: tra gli altri Lorenzo Gucewicz (1753-1798), che riedificò la cattedrale di S. Casimiro. Alla fine del sec. XVII Baldassare Fontana scultore-stuccatore decorò molte chiese e palazzi anche insieme ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] chiameranno Luigi XVI e Impero. Carlo Rainaldi in S. Maria in Campitelli (1657), Carlo Fontana in S. Maria dei Miracoli (1663), e, uscendo fuori di Roma, Lorenzo Binago a Milano (S. Alessandro, 1602), G.B. Lantana a Brescia (Duomo, 1604), Baldassarre ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] in poche vette supera i 1100 e i 1200 m. (M. delle Tre Fontane o Montagna Grande, 1374 m.; Pizzo di Polo, 1286 m.; Pizzo della nel convento dei benedettini di Catania, e a quelle di Lorenzo Di Benedetto, di Antonio e di Carmelo Battaglia, e infine ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
velo1
vélo1 s. m. [lat. vēlum, che aveva il sign. 1 b]. – 1. a. Tessuto finissimo e leggerissimo, trasparente, di seta, cotone, lana, ecc., destinato a usi molteplici (per coprire il volto [v. veletta1], il capo, le spalle e anche oggetti...