RICCOBONI, Antonio
Matteo Venier
RICCOBONI, Antonio. – Nacque a Rovigo nel 1541 da Andrea e da Marietta: nel testamento nomina quattro fratelli (due religiosi: Giovanni, rettore della chiesa di Mardimago, [...] narra nel De Gymnasio Patavino, c. 53v), vi incontrò Lorenzo Massa, moderatore dello Studio, il quale gli propose l’ avviò la pubblica docenza il 4 novembre 1571, prima affiancando Fasolo, e quindi sostituendolo alla di lui morte, avvenuta alla ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Madonna con il Bambino e santi) sull'altar maggiore di S. Lorenzo a Verona: la vena del pittore vi si manifesta quasi del pp. 170 s., 177-180; R. Pallucchini, G. Zelotti e G. A. Fasolo, ibid., pp. 227 s.; T. Mullaly, A preliminary study by D. B., ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] I maestri dell'architettura classica, Milano 1933; V. Fasolo, Le forme architettoniche dal Rinascimento al Neoclassico, ivi 1934 dell'uomo: e sono ora il busto di S. Lorenzo (Firenze, S. Lorenzo), ora la Deposizione di Padova, ora gli ultimi rilievi ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] , violacei di suggestiva intonazione. Tra le opere in marmo più rare e sorprendenti è la cappella dei Medici in S. Lorenzo a Firenze (1604-1743) disegnata da Giovanni de' Medici, figlio di Cosimo, coadiuvato da Matteo Nigetti: quivi marmi e pietre ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] è la villa Medici a Fiesole (1458-61). Per Lorenzo il Magnifico (1449-92) Giuliano da Sangallo ricostruisce la 1912; L. Callari, Le ville di Roma, Roma 1934; G. Fasolo, Le ville del Vicentino, Vicenza 1929; Comune di Firenze, Mostra del Giardino ...
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SERLIANA
Fausto Franco
. Particolare tipo di trifora, con l'apertura centrale ad arco, le due laterali trabeate: così denominata da Sebastiano Serlio a cui è dovuta la pubblicazione e la diffusione [...] sui pilastri decorativi della sacrestia vecchia di S. Lorenzo e della Cappella Pazzi a Firenze; motivo adottato poi ; G. Giovannoni, Saggi sull'architettura del Rinascimento, Milano 1931; G. B. Milani e V. Fasolo, Le forme architettoniche, ivi 1934. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] R. Delbrück, Die drei Tempel am Forum Holitorium, Roma 1903; V. Fasolo, I Tre Templi di S. Nicola in Carcere, Roma 1925 (con copista: si ritiene infatti che i "titoli" di Damaso e di Lorenzo, di Nicomede e di Matteo, di Pammachio e di Bizante, e ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dono da lui un codice di s. Basilio. Bartolomeo Fasolo è intento nel 1422 a trascrivere un Apuleio (e, 1059.
411. T. Pesenti, Stampatori e letterati, pp. 103-104; Lorenzo Baldacchini, Il mercato e la corte: Paolo Manuzio e la Stamperia del Popolo ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] festive, di protocolli d'esposizione per la gara di S. Lorenzo, il 10 agosto, quasi una risposta nordica a La figlia di giovani, i più interessanti sembrano Stefania Felicioli, Piergiorgio Fasolo e Marta Richeldi.
89. Il testo può oggi essere ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] . 172 s.
Praeneste (Palestrina): cavea del santuario: F. Fasolo-G. Gullini, Il santuario della Fortuna Primigenia, Roma 1953; , xiv, 1951, p. 105.
Gioiosa Ionica: A. M. De Lorenzo, in NS, 1883, p. 428; Le scoperte archeologiche di Reggio Calabria ...
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