LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] , IV, 481: Lazzi, pp. 131-139); e, inoltre, la decorazione del Libro d'ore (Madrid, Fundación Lázaro Galdiano, Mss., 15512) di Lorenzo de' Medici ducad'Urbino e Maddalena de La Tour d'Auvergne, regalo di nozze del papa Leone X, nel 1518, eseguita in ...
Leggi Tutto
BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] esempio, rammenta che, mentre egli era garzone a bottega dal B., questi stava eseguendo "certe borchie d'oro" per il ducaLorenzo, signore d'Urbino. Il Vasari e soprattutto il figlio del B., Baccio Bandinelli, rammentano la grande fama di esperto di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] riconosce il dominio dei Medici su Firenze e investe del ducato di UrbinoLorenzo de’ Medici, nipote di Leone X. Il trattato di Noyon e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-ducad’Olivares sono i principali finanzieri del re di Spagna; ma la ...
Leggi Tutto
Miniatore (n. Castelfiorentino 1452 - m. prima del 1525). Allievo di Francesco d'Antonio del Chierico, influenzato dal Ghirlandaio e da A. Pollaiolo, ebbe una fiorentissima bottega, che diffuse il suo [...] si possono assegnare nella Bibbia eseguita (1476-1478) per il duca di Urbino (ora nella Biblioteca Vaticana), il sontuoso Messale (1483) Corvino, molti si trovano dispersi in varie biblioteche d'Europa, ma un certo numero è conservato nella ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Cistercensi. Nel 1142 Guarnerio II, duca di Spoleto e marchese di a Fano e la chiesa abbaziale di San Lorenzo in Campo, ivi, pp. 63-68; L 79-80; F. Zeri, Un affresco del Maestro dell'Incoronazione d'Urbino, Proporzioni 3, 1950, pp. 36-39; id., Una ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e cfr. lettera del 5 sett. 1496al duca, ibid.). Forse più o meno in questo periodo Ansperto. Edifici come il S. Lorenzo di Milano con gli annessi sacelli , ad Indicem;C. Casati, I capi d'arte di B. d'Urbino nel Milanese..., Milano 1870; H. von ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] " che appare in un documento senese accanto a Lorenzo di Pietro (il Vecchietta) e a "Benvenuto" primo viaggio documentato a Napoli presso Alfonso duca di Calabria di F., che vi tornò una appassionata lode di Federico d'Urbino, all'esame delle parti ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] era morto nel 1506 e Lorenzo Costa il Vecchio non era naturale d'Alberto Duro, di mano di esso Alberto, che lo mandò […] a donare a Raffaello d'Urbino; e non privo di intemperanze. La scomparsa del duca colpì forse l'artista anche sul piano personale ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] l'architetto G. Bertazzoli lo presentò al duca Ferdinando, di cui ben presto acquistò la diversa da quella di Gian Lorenzo, il suo particolare gusto migliore versione è quella del Palazzo ducale d'Urbino, giustamente dal Wittkower posta in relazione ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Lorenzo. Venne in contatto con B. Ammannati e andò a vivere nella sua casa, ricorda sempre Vasari, insieme con Bartolomeo Genga da Urbino grandissimo e d'una maniera cruda e malinconica".
Tramite il Genga passò poi ai servigi del duca di Urbino per ...
Leggi Tutto