CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] di compromesso da parte diNiccolò V: mantenimento, sì, della bolla di Eugenio IV, ma ammissione del principio di inizio del 1455 il C. era a Napoli, nel convento di S. Lorenzo Maggiore (lettera di Marco da Bologna al Capestrano, 19 genn. 1455, in ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), diNiccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 1720) del collegio, retto a Cividale dai somaschi, dei nobili di S. Spirito e omaggiato all'uscita da Composizioni... (Udine 1722) in versi raccolte dal canonico Lorenzo Asquini arricchite da un'Orazione panegirica del barnabita Basilio Asquini.
Con ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] in caso di necessità: ad esempio, dopo l’esecuzione di Gian Lodovico Pio nel 1469, Lorenzo de’ Medici , soggiornò spesso a Ferrara anche in quanto marito di Margherita d’Este, figlia naturale diNiccolò III, che gli diede tredici figli, otto maschi ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] fu privato dell'ufficio di capitano di Volterra (per il tempo residuo fu sostituito dal fratello Lorenzo) e per due anni 1498-1505, a cura di D. Fachard, ibid. 1993, ad indicem; N. Tommasini, La vita e gli scritti diNiccolò Machiavelli, I, Roma- ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Segreteria fiorentina. Nell'aprile 1492 si trovava a Creta per onorare un contratto di acquisto di manoscritti con il medico Niccolò da Siena, quando morì Lorenzo il Magnifico. Il L. riportò dal suo viaggio circa duecento manoscritti che andarono ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] un altare nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina e, a differenza di Giovanni di Tuscolo e di Bruno di Segni, partecipò alla sessione del santo a opera di s. Cirillo, il dono che questi ne fece al papa quando su invito diNiccolò I giunse a Roma ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] ci rivelano gli archivi medicei ed i protocolli della corrispondenza diLorenzo il Magnifico, era con questo e con gli altri Medici una seconda società) di alcuni tipografi tedeschi: Pietro di Pietro da Colonia e Giovanni diNiccolò da Bamberga, ai ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] racconta di essere stato a Roma quando la città fu presa da Niccolò Fortebraccio (1433-34), ospite nel banco ed in casa di , 358 s.; P. G. Ricci-N. Rubinstein, Censimento d. lettere diLorenzodi Piero de' Medici, Firenze 1964, p. 68; E. Conti, La ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] di maggior peso. Nel novembre 1534, insieme con i cardinali Lorenzo Campeggi e A. Cesarini fu chiamato nella commissione incaricata di rimangono tre ritratti su medaglia, opere di Giovanni Cavino e diNiccolò Cavallerino della Mirandola, e uno nell' ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Per l'altare il G. realizzò due Angeli fiancheggianti il S. Niccolò (Firenze, S. Spirito) e, in asse, due tondi con l decorazione; non è improbabile che a sceglierlo fosse lo stesso Lorenzodi Urbino, morto già nel maggio 1519 (Sricchia Santoro, 1993 ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...