CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] °genn. 1405. Il 17 giugno era di nuovo accanto a Giovanni e Niccolò Colonna nell'insurrezione da essi promossa, insieme dai suoi fedeli, dava battaglia ai ribelli presso porta S. Lorenzo, faceva prigionieri molti nobili e popolari, e fra questi ultimi ...
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BUONAVENTURI, Niccolò
Emilio Cecchi
Fiorentino, quinto figlio di Francesco di Monte Buonaventuri e di Benedetta Borgianni, nato sembra il 29 marzo 1614, fu "veduto di Collegio", cioè estratto, ma inabile [...] cattolica Gori Pannilini, e essendo già da tempo assente un segretario di ambasciata, il B. assieme a Niccolò degli Albizzi, fu indicato all'ambasciatore uscente dal governo di Firenze tra i sudditi granducali residenti a Madrid, perché a entrambi ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] , che egli stesso dirigeva, scrisse Il noce di Benevento o sia il consiglio delle streghe,rappresentato nel teatro domestico diLorenzo Colonna, i Campi Elisi,allestiti per il teatro di Tor di Nona, di cui l'A. fu gran parte, e l'Inferno,dato ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] sopra le ultime azioni diLorenzo dei Medici duca di Urbino, di cui il Guicciardini si valse di G. B.S.'in Storia genealogica della famiglia B. s., in Delizie degli eruditi toscani, D. al tomo XXIII, Firenze 1786, pp. 370-379; P. Viliari, Niccolò ...
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CARAFA, Tommaso
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque verso la metà del sec. XIV da Giovannello e da Mariella Mariscalchi ed ebbe tre fratelli, Antonio, Gurrello e Niccolò.
Nel 1390, [...] con l'entrata in Napoli (10 luglio 1399) di Ladislao, il C. fu creato dal re suo di San Lorenzo. Il 21 marz0 1415 la città si consegnò a Giacomo Insulani, cardinale di S. Eustachio, legato di Giovanni XXIII. Era intanto sopravvenuta la morte di ...
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BERTA
Sofia Boesch Gajano
Figlia del conte Lotario e appartenente con ogni probabilità alla famiglia dei Cadolingi, nacque all'inizio del sec. XI; ogni più precisa datazione può solo essere congetturale. [...] e Niccolò.
Fonti e Bibl.: Acta Sanctorum Martii, III, Antverpiae 1668, p. 494; G. Lami, Hodoeporicon, III, in Deliciae eruditorum, XII, Florentiae 1743, pp. 1211, 1219-1223; F. Soldani, Lettera decima sopra la fondazione de' monasteri di S. Lorenzo a ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] 10, ff.86 ss.), e tre lettere autografe a Lorenzo de' Medici - due da Pisa e una da Pistoia, rispettivamente del 1466 e del 1469 - che trattano di affari di ufficio e si trovano nell'Arch. di Stato di Firenze.
Morì poco dopo il 1473. Non si conoscono ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] conclusione della pace di Ferrara (1441), per congratularsi con Niccolò V della sua elezione (1447), al campo di Francesco Sforza sotto di Pisa (1461) di Filippo de' Medici, che fu preferito a suo figlio Lorenzo, cui toccò la sede di Arezzo, di ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] .
Mori nel 1341 o, secondo altri, nel 1349, ancora vicario del re; fu sepolto nella certosa di S. Lorenzo. Aveva sposato Guglielmina de' Pazzi, da cui ebbe Lapa, Andreina e Niccolò, il gran siniscalco.Favorì le fortune dei suoi numerosi parenti (fra ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...