INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a Roma: Antonio sposò una figlia diNiccolò Bentivoglio, luogotenente di Gubbio, e i suoi discendenti scelsero le urgenza una congregazione cardinalizia e decise di inviare truppe al comando diLorenzo Imperiali, che ristabilì rapidamente l'ordine ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] . Infatti il padre, che aveva frequentato la cerchia diLorenzo de' Medici ed era entrato, fra Quattro e attualità: nel 1542 uscirono le epistole diNiccolò I e il primo tomo di lettere e decretali di Innocenzo III, pontefici che avevano sostenuto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di S. Crisogono, di S. Felice al Pincio, di S. Lorenzo fuori le mura, di S. Maria Antiqua, di S. Maria ad Praesepe, di S. Paolo fuori le mura, di tra quelli di papi della statura di Leone IV e diNiccolò I.
Fonti e Bibl.: Liber pontif., a c. di L. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] , basandosi indubbiamente su argomenti proposti in precedenza da Lorenzo Valla e da Niccolò Cusano (però senza specificare che si riferiva a loro), negava quindi la veridicità storica della donazione di Costantino; ma ciò non equivaleva a negare il ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia diNiccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] fino al 1449, quando i padri elessero, dopo la morte di E. IV, Niccolò V.
Frattanto i Greci, vale a dire l'imperatore Siena. Il concilio di Basilea attaccò E. IV nonostante questi avesse inviato Giovanni da Capestrano e Lorenzo Giustinian a sradicare ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] a Valenza. Inoltre a Roma C. III incoraggiò Lorenzo Valla e Flavio Biondo. Gli mancò, però, certamente la grande visione diNiccolò V e Gianozzo Manetti per la creazione di una nuova capitale della cristianità, mentre del tutto ignorati rimasero ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] intorno al 1493 a spese di Iacopo Bongianni - dove ornavano gli altari con l'Adorazione dei pastori diLorenzodi Credi ed il Compianto del del Carmine a Morrocco (Tavernelle) col Ritratto diNiccolò Sernigi, fondatore nel 1460di quella chiesa.
L' ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] i banchi che dovevano contenere i volumi di Pio II e nel 1497 Lorenzodi Mariano, detto il Marrina, eseguì e decorò stata o meno compravendita di voti, il futuro pontefice ebbe l'appoggio diNiccolò Bonafede (a Roma per conto di Cesare Borja), che il ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] della "Provincia Tusciae" (AnaC, 60), Salzburg 1989; id., Il monastero certosino: attuazione di un ideale, in Certose e Certosini in Europa, "Atti del Convegno, Certosa di San Lorenzodi Padula 1988", [Napoli] 1990, I, pp. 47-58; M. Righetti Tosti ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] storico ed umanista Francesco Maturanzio, segretario diNiccolò Perotti, ed il fortunato poeta, s., 241, 295-97, 300, 317, 395; II, p. 113; G. Da Bra, S. Lorenzo fuori le Mura, Roma 1952, p. 145; G. Resta, Epistol. del Panormita, Messina 1954, pp ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...