DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] Ovidio, Plutarco, storie e cronache), vetri, ceramiche, un'arpa.
Giovanni diNiccolòdi Chiaro di Cennino. Figlio di orafo, inscritto all'arte di Por Santa Maria, e nipote diLorenzodi Chiaro, nacque attorno all'anno 1407; si immatricolò (anche lui ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolòdi Buoninsegna, [...] Biondo; infine le Decades liviane: "Non è dato sapere, per l'opera liviana, di quale edizione si trattasse; se non fosse cioè proprio quella promessa da NiccolòdiLorenzo della Magna, libraio in Firenze, a compenso dell'indice dei luoghi che messer ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] 103v); il tedesco NiccolòdiLorenzo (1480-1483: i contraenti sono da un lato Bartolomeo Fonzio in vece diNiccolò, dall'altro D. e il cartolaio Bartolo di Domenico di Guido: Arch. di Stato di Firenze, Protocolli notarili di Piero di Bernardo Gennini ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] , e, tra gli orafi, Zanobi di Bernardo Serzelli, Antonio di Matteo Ghini, Bernardo di Tieri e i suoi compagni Leonardo di Piero e Niccolòdi Villanuccio, Lorenzo del Chiaro, Antonio del Vagliente, Guarente di Giovanni, Dino di Montuccio e il compagno ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] critica si è posta anche il problema della formazione diLorenzo. Nella sua opera infatti è visibile una conoscenza della notizia della morte dell'artista all'interno della Cronaca diNiccolò della Tuccia, che puntualmente riferisce i fatti dei propri ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] appartiene a un graduale miniato da Niccolòdi Giacomo per il monastero olivetano di S. Michele in Bosco a Bologna. un graduale in quattro volumi, tre dei quali contenenti interventi diLorenzo. Per i primi due (il Corale 18 della Biblioteca Medicea ...
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LORENZOdi Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di s. Stefano e Il martirio di s. Lorenzo.
La presenza di un edificio dipinto molto simile alla basilica padovana di S. Antonio nel Martirio di s. Lorenzo eseguita per la chiesa di S. Niccolò a Spedaletto, dipendente dall'ospedale di S. Maria della ...
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LORENZOdi Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] senza la minima esitazione, l'opera di maggiore rilievo dell'esordiente Lorenzo. La questione non è di poco conto se si tiene presente mano ai due grandi affreschi di Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino, opere famose di Paolo Uccello e Andrea del ...
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LORENZOdi Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] tardogotici fiorentini: Niccolòdi Tommaso, il Maestro di Barberino e L. di B., in Paragone, XXXVI (1985), 425, pp. 3-16; C. Frosinini, Il passaggio di gestione in una bottega pittorica fiorentina del primo '400: L. di B. e Bicci diLorenzo, in ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] .
Scrive ancora Teofilo che L. sarebbe stato a Roma in qualità di cubicularius del papa Niccolò V, notizia senza fondamento documentario. Secondo le regole di S. Lorenzo il canonico non poteva allontanarsi dal suo ufficio per due mesi consecutivi ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...