CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di popolarità e di influenza di Guarino e dei suoi scolari, non più protetti dall'affetto di un allievo come Lionello. Grazie alla protezione di influenti uomini di corte, specialmente diLorenzo Tito Vespasiano Strozzi, a Niccolò da Correggio, che ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Niccolò, entra forse nella bottega di Leonardo e poi in quelle di Piero di Cosimo e di Mariotto Albertinelli; finché, nel 1512, approda a quella didi due logge nelle ville medicee di Careggi (1535-36) e di Castello (1538-43), e il coro di S. Lorenzo, ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] diLorenzo Lotto e di Pier Maria Pennacchi, ma anche aggiornata su quanto si poteva vedere di nuovo a Venezia nel 1515, dall'opera di toscani attivi occasionalmente in città, Baldassarre Peruzzi e Niccolò Tribolo. In particolare quest'ultimo fu l' ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] al Banco di S. Giorgio, rivendicava dal Banco stesso diritti sull'isola, concessi alla famiglia da papa Niccolò V. di Ravenna, il F. insieme con Lorenzo de' Medici all'inizio di giugno riconquistò Bologna; poi, ritenendo opportuno il momento di ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] , pp. 5 s.) in cui il nipote, figlio diLorenzo, è detto "magister Jobatas a Fossis de Bolzano". Probabilmente studiare teologia; infine, nel 1472, si trasferisce nel convento di S. Niccolò a Venezia, città dove, con ogni probabilità, si perfezionò ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] di s. Antonio abate e di s. Niccolò vescovo. La bella esecuzione di questi affreschi gli valse la fama di 185-191; C. Volpe, Per il completamento dell'altare di S. Lorenzo del Maestro del Bambino Vispo, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] il giorno seguente, davanti al nuovo podestà, nella cattedrale di S. Lorenzo. Il B. è investito del potere supremo, "secondo siniscalco di Beaucaire ricevette l'ordine di accordarsi con la vedova e i figli minorenni di Guglielmo (Giacomina, Niccolò, ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] stava assumendo. In quegli anni Niccolò Paccanari aveva ideato una Compagnia della fede di Gesù che stava avendo molto nell’Arch. della postulazione generale della Compagnia di Gesù (a Carlo Borgo, Lorenzo Hervás, José Antonio Masdeu, Luigi Mozzi); ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] pp. 128, 131).
Controversa è l'attribuzione del Codice K della basilica di S. Lorenzo al solo G. (D'Ancona, 1914, p. 692), a Monte l'Incipit della postilla) nella decorazione del Niccolòdi Lira in sette volumi commissionato alle botteghe fiorentine ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] a Napoli, benché avesse trattato anche lui col re Federico. Sospettato di tradimento, verso la fine del 1361 fu privato dell'amministrazione di Messina, che venne assunta da Niccolò Acciaiuoli, e costretto a recarsi a Napoli per rinnovarvi l'omaggio ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...