POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] della miseria.
Lo soccorse in tempo l'intelligente mecenatismo diLorenzo il Magnifico: come questo aiuto si attuasse, non sappiamo quanto alla filologia, il Petrarca e il Boccaccio. Niccolò V, che aveva ideata tutta una sistematica traslazione in ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] , e nel medesimo tempo il capolavoro a noi rimasto di tutta l'arte alessandrina, la Tazza Farnese (v. tav. CX), già diLorenzo il Magnifico e posseduta attualmente dal Museo di Napoli; tale opera è anche una delle maggiori per dimensioni, misurando ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] del 1177); la chiesa dei Ss. Ippolito e Lorenzo (1775) di transizione allo stile impero, con sottostante cripta a pianta Anglico), finché dopo il sacco dell'Acuto e la cessione di Faenza a Niccolò d'Este (1376-77), la Chiesa concede il vicariato della ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] in cavaliere della Vergine e in soldato di Cristo, insieme con sei giovani compagni di studî (Pietro Fabro, unico sacerdote, Francesco Saverio, Giacomo Lainez, Alfonso Salmerone, Simone Rodríguez, Niccolò Bobadilla) gettava in Montmartre a Parigi le ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] , Messina 1899; L. Volpicella, Epistolario ufficiale del governatore Lorenzo Cenami (sec. XVII), in Arch. st. d. Cal., I (1913); V. Ruffo, Niccolò Ruffo di Calabria, Mileto 1917; R. Zeno, Le consuetudini di Crotone, in Riv. stor. cal., XIV (1903); A ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] di Bari, il pastorale del duomo di Gorizia in cristallo a torciglione, la croce di San Niccolòdi Pisa e quella del duomo di pp. 104-16; W. Holzhausen, Studien zu dem Schatz d. Lorenzo il Magnifico im Palazzo Pitti, in Mitteil. d. Kunsthist. Inst. in ...
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. Giornale letterario e scientifico, fondato da Giampietro Vieusseux (v.) nel gennaio del 1821 in Firenze, dov'egli, stanco de' lunghi viaggi in nazioni diverse tra uomini diversi, e dopo la rovina della [...] l'infelice tentativo dell'avvocato Lorenzo Collini di mantenere in vita il suo Saggiatore, morto di pochi mesi nel dicembre del' il rimprovero di Luigi Leoni per la dedica fatta a Niccolò I da Angelo Curti del poema su Pietro di Russia di non vedere ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] ne aveva il sovrano dominio e che lo reclamava. Niccolò V che era stato vescovo di Bologna e che amava la città, consentì il 24 di quella che teneva Lorenzo de' Medici in Firenze. Cura di Giovanni B., politico senza dubbio fornito di abilità, fu di ...
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. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] Nei secoli XIII-XIV sono degni di ricordo Lorenzo, che prese parte attiva al governo di Asti, Bartolomeo 111, ricco diritti feudali su Magliano; dei figli di Antonio son degni di ricordo Alessandro Niccolò, padre di Benedetto (v.) architetto del re ...
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IESI (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Arturo SOLARI
Giuseppe CASTELLANI Tammaro DE MARINIS
Città delle Marche (prov. di Ancona) sulla sinistra dell'Esino, vertice interno di una tipica [...] super II pars Digesti veteris, 3 aprile 1475; Niccolò da Osimo, Quadriga Spiritualis, 27 ottobre 1475. Anche un libretto di sei carte, privo di note, contenente Perdonanze di Terra Santa di un Bartolommeo canonico, è uscito dalla stessa officina ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...