UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] forse da Lorenzo Maitani con la collaborazione di artisti senesi e pisani; sculture di Nino Pisano e di altri a Montefalco) si è formata una schiera di buoni pittori: tra questi i più ragguardevoli sono Niccolò il Liberatore detto l'Alunno, che con ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] i campanili di S. Gervasio, di S. Maria della Carità, della cattedrale nella sua parte mediana almeno, la Rotonda di S. Lorenzo. Dicono ancora una nuova palazzina. Si fa venire da Bruxelles Niccolò Carcher, per riattivare l'industria degli arazzi. ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] due arcate connesse, sulla destra, al ponte romano di S. Lorenzo, testé rimesse allo scoperto con le demolizioni e distrutte interamente da incendio nel 1420 e rinnovate da Niccolò Miretto con l'aiuto di un ferrarese, intorno al '30. La cappella San ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] di Montone (1416-1419). La tumultuosa e tormentata storia di Orvieto medievale si chiude nel 1448 con la definitiva dedizione a papa Niccolò Il Medioevo, Torino 1927; G. de Francovich, Lorenzo Maitani scultore e i bassorilievi della facciata del duomo ...
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. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] a Napoli cominciò con Acciaiuolo, padre del gran siniscalco Niccolò (v.), che, ai primi del '300, salito grandemente .: Litta, Genealogia della famiglia Acciaiuoli; G. B. diLorenzo Ubaldini, Origine della famiglia degli Acciaiuoli e degli uomini ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] Ludovico Colonna al pontefice e sepolto presso S. Lorenzo extra muros, in luogo non sacro. Solo nel 1432, Niccolò Fortebracci ottenne che le ossa fossero, con solenni onoranze, tumulate nella chiesa di S. Francesco dei Minori conventuali, a Perugia ...
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RICCI, Scipione de
Niccolò Rodolico
Nacque a Firenze nel 1741, morto ivi nel gennaio del 1810. A quindici anni andò a Roma nel Collegio romano dei gesuiti. Credette poco dopo il Ricci di avere la vocazione [...] Ricci, fratello dell'ultimo generale dei gesuiti, Lorenzo, e così diverso da lui per idee filosofiche e teologiche. Tutto questo agì tanto più su Scipione, giovane intelligente, pieno di amore agli studî e di sincero zelo religioso, quanto più in lui ...
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Donato diLorenzo Albanzani nacque a Pratovecchio verso l'anno 1326; testò in Ferrara nel marzo del 1411: probabilmente morì poco dopo. Fin dal 1345 lo troviamo insegnante di grammatica a Ravenna, dove [...] fino al 1377. Nel 1378 ripassò a Venezia; quindi nel 1382 si trasmutò a Ferrara, di dove più non si mosse; ivi venne assunto a precettore del giovinetto Niccolò III d'Este e successivamente a referendario della cancelleria. L'A. fu non più che un ...
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LOTTI, Lorenzo detto il Lorenzetto
Giampiero Pucci
Scultore e architetto, nato a Firenze nel 1490, morto a Roma nel 1541. Probabilmente fu educato all'arte sotto la guida del padre, orafo e fonditore [...] generica derivazione dalla scultura fiorentina dell'ultimo Quattrocento. Nel 1514 ebbe l'incarico di compire il monumento del cardinale Niccolò Forteguerri nel duomo di Pistoia, già commesso al Verrocchio nel 1476: vi scolpì le figure della Carità ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] per i loro trascorsi, mantenne vivo in Lorenzo e in Giuliano il senso dei doveri che ad essi incombevano nei confronti del loro partigiani. Vittima di uno di questi interventi fu Niccolò Machiavelli (Manoscritti Torrigiani, in Arch. stor. ital ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...