ANGUILLARA, Deifobo
**
Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] il Friuli, minacciato dalle scorrerie dei Turchi (1475). All'inizio del 1479, conclusa la pace con costoro, la Repubblica lo mandò, insieme con Carlo Fortebraccio, a combattere Sisto IV in guerra con Firenze e Lorenzo de' Medici.
Poco prima o subito ...
Leggi Tutto
CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] Ma proprio in questa occasione ero incorse nelle ire deiMedici; racconta infatti il Guicciardini che "sendo Nero Cambi "che così era la volontà di chi reggeva", cioè di Lorenzo de' Medici (pp. 69-70): questi, irritatissimo, decretò la disgrazia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del XV secolo. Servì nell'esercito di Alfonso I d'Aragona al comando di tre lance; successivamente con l'avvento al trono di Ferdinando I, venne [...] potere.
Conclusesi il 25 marzo 1480 le trattative dirette fra Lorenzo de' Medici e Ferdinando d'Aragona, che posero fine con una pace separata dei due belligeranti alla guerra scoppiata dopo la congiura dei Pazzi, il re di Napoli si trovò subito dopo ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] Imola. Sembra che dopo sia rimasto nella guarnigione di Modigliana almeno sino alla fine dei 1471. Il 12 maggio 1472 il Comune di Todi si scusava con Lorenzo de' Medici per averlo posto al proprio servizio, mentre si trovava in congedo nella città ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] spie per prevenire ogni mossa dei Tedeschi. Tuttavia il C. non andò subito a Domodossola, perché nell'aprile fu nominato commissario dell'esercito in Toscana, inviato dalla reggente in aiuto di Lorenzo de' Medici. Avrebbe avuto 80 ducati mensili ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] fu eletto membro degli Otto di Custodia e Balìa.
Lasciato da parte da Lorenzo il Magnifico, fu riammesso ai pubblici uffici soltanto dopo la caduta deiMedici. Nel 1495 fu nominato podestà di Castiglione Fiorentino, e quando cominciarono le ostilità ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] della cerchia più ristretta degli alleati deiMedici; egli non fu mai membro del Consiglio dei settanta. Nel 1469, all'epoca esiliato nel 1494per le sue simpatie filomedicee, mentre Lorenzo continuò a tenere cariche politiche, anche sotto la ...
Leggi Tutto
BENDEDEI, Battista
Di nobile famiglia ferrarese, nacque da Filippo, segretario degli Estensi, molto probabilmente fra il secondo e il terzo decennio del sec. XV. Intrapresa la carriera diplomatica, nel [...] a Ferrara, in stretto rapporto epistolare con Lorenzo de' Medici, cui fa da intermediario presso il duca. Firenze 1956, pp. 41, 44, 47, 49, 53; Per la storia della congiura dei Baroni. Documenti inediti..., a c. di G. Paladino, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
BORSELLI, Sebastiano (Bastiano)
**
Figlio di Cristoforo, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV a Volterra, e si distinse anzitutto come ambasciatore del Comune volterrano nel conflitto [...] del Comune, dando incarico contemporaneamente al B., noto fautore dei Fiorentini, e a Onofrio Broccardo di informarne Lorenzo de' Medici, che però disapprovò recisamente il provvedimento dei Volterrani. Nonostante la sua opposizione, nel luglio gli ...
Leggi Tutto
CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte deimedici [...] anticipare al Comune 4.000 fiorini.
Ascritto dal 1386 all'arte deimedici e degli speziali, il C. nel 1394 succedette al padre tra i quali figurano due Strozzi, Salamone di Carlo e Lorenzo di Palla, siamo indotti a supporre che l'attività mercantile ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...