Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] miniere di Tolfa fu affidata al Banco deiMedici, che ottennero anche la Depositeria della Crociata Gaspar of Verona, "Studies in the Renaissance", 17, 1970, pp. 7-45.
Lorenzo de' Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R. Fubini, Milano 1977, passim ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] il tentativo di una parte del patriziato, comprese anche personalità e famiglie già favorevoli ai Medici, di abbatterne il potere ora nelle mani dei giovanissimi Lorenzo e Giuliano. I congiurati, che riuscirono a uccidere Giuliano ma non il fratello ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Giuliano e Lorenzo (il futuro uccisore del duca Alessandro) viveva Pierfrancesco, cugino di Giovanni ed amministratore del non vasto patrimonio comune, lasciato in fedecommesso dal nonno. Gli ultimi discendenti del ramo cadetto deiMedici possedevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] altro canto egli stesso, già iscritto all’arte deimedici e degli speziali, riferisce nel Convivio dei suoi studi fondati, sia pure in misura non libertà dell’uomo. Nella cerchia medicea anche Lorenzo il Magnifico si cimentò nei più diversi generi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al D., da parte di Cleto Artusio, l'Opera omnia di Lorenzo Giustinian, Venezia 1606 (e la dedica è riprodotta nell'ed. p. 289 per il nipote omonimo; A. De Rubertis, Ferdinando I deiMedici e la contesa fra Paolo V e la Rep. ..., Venezia 1933, ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] del doge Lorenzo Tiepolo nel 1268: nell'ordine, portando i rispettivi gonfaloni, i fabbri, i pellicciai vestiti dei loro migliori la lana), dei banchieri-cambiavaluta, dei drappieri, della seta, deimedici e speziali, dei giudici e notai, dei pellai e ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] le opere, a cura di C. Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. Fubini Virgiliana…, V (1912), pp. 55-122 passim; Id., La galleria dei Gonzaga…, Milano 1913, pp. 185-219; R. Cessi, La cattura ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] intellettuale fiorentina, prendendo parte, lui, uomo deiMedici, alle conversazioni degli Orti Oricellari, che fu sepolto, per volere di Cosimo I, nella chiesa di S. Lorenzo. Gli eredi del G. diedero disposizione affinché fosse eseguito un monumento ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di un futuro accasamento con quella Caterina di Lorenzo de' Medici che sarà destinata a nozze ben più prestigiose. pp. 85, 159 (relative a G. e non, come erroneamente nell'indice dei nomi, al padre); Les écrivains et le pouvoir en Italie…, II, a cura ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Pazzini, La medicina alla corte dei Gonzaga a Mantova, ibid., pp. 294, 307, 310 s.; G. B. Borgogno, Un programma di ricerche sulla lingua della Cancelleria gonzaghesca nel Rinascimento, ibid., pp. 135s.; Lorenzo de' Medici, Lettere, II (1474-1478), a ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...