COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] d'onore - con Francisco Gomez de Sandoval, che deve aver destato del duello..., Milano 1903, p. 116 e in L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 153), che per lui si andata assai peggio, a giudizio di Lorenzo Ceccarelli che informa dell'"avvenimento" ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] alla morte di questo a Carlo Lorenzo.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl 1951, pp. 32, 56, 100; U. Ferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, Firenze 1954 s.; M. Th. Bouquet, Musique et musiciens à Turin de 1648 à 1775, in Mem. dell'Acc. di scienze di ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] ad abbandonare la commissione, che sarebbe passata a Lorenzo Rustici (Milanesi, 1856, pp. 190 s.).
padano vengono da quattro lettere inviate a Francesco de’ Medici da Bernardo Canigiani, residente fiorentino a Ferrara (Milanesi, 1879, p. 438 n. 1 ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] generale della Compagnia, Lorenzo Ricci, il B. si oppose con tutti i mezzi a sua disposizione all'iniziativa de' ll'arcivescovo: 1777 pubblicò ad Udine una dissertazione De telluris viridatate e nel 1783, a Ferrara, Del sole bisognevole d'alimento e ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] in quella occasione, con E. Ferrari.
Il monumento, di cui il G dic. 1912; La cattedrale di S. Lorenzo in Lugano, Lugano 1915; Insidie e morte de avenidas y palacio de gobierno, in El Siglo (Montevideo), 8 febbr. 1912; Palacio de gobierno y trazado de ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] Clemente VIII a Ferrara in occasione del quale il Rocca aveva compilato l'opera); il De campanis commentarius, 1612 liber, mentre il secondo era opera di Ludovico Grignani e Lorenzo Lupis e porta come luogo di stampa Ronciglione.
Esistono poi ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] "secondo consiglier di detto Sollevo" Lorenzo Barovier (1678 - m. dopo il : "privilegio" del 2 luglio 1718; Giornale de' letterati d'Italia, XXX (1718), pp ; II, ibid. 1910, pp. 270, 326; L. Ferrari, L'epistolario... del padre G. Grandi, in Arch. stor ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] nome di Castellino con quello di Lorenzo, prese gli ordini sacri e dello stesso anno Basilio Ferrari, amico dei barnabiti, D. a Perugia, cfr. in Mon. hist. Societ. Iesu: I. A. de Polanco, Vita Ignatii Loiolae, II,Madrid 1894, p. 441; III, ibid. 1895 ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] di S. Lorenzo in Aversa (almeno II, Baltimore 1976, pp. 470 s.; V. De Martini, Un episodio giordanesco a Bergamo, in Arte cristiana cura di F. Porzio, Milano 1989, pp. 944 s.; O. Ferrari - G. Scavizzi, Luca Giordano, I, Napoli 1992, pp. 189 ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] di Bastian Ricci, e si faceua conto de suoi avertimenti li piaceua al somo la sua dispersa (attribuita al padre da P. Ferrari in La città dispersa ..., Botticino a quattro mani anche il Martirio di s. Lorenzo di Angolo Terme. Tra le ultime opere di ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...