MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] il 1624 il M. si avvicinò alla cerchia di Gian Lorenzo Bernini che in quel momento attendeva alla messa in opera del programme sculpté de Ste Marie de Lorette à Rome, in Storia dell'arte, 1999, n. 96, pp. 123 s., 127, 129 s., 135 s.; O. Ferrari - S. ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Lorenzo in Lucina a Roma, nell'Arch. stor. del Vicariato).
Le notizie sulla sua formazione sono poco precise. G. Gori Gandellini (Notizie istoriche degli intagliatori, I, Siena 1771, pp. 393 s.) riporta che fu allievo del pittore Francesco Ferraride ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] chiesa titolare di S. Lorenzo in Damaso: le parti una realtà dimenticata: Gianlorenzo Bernini, Rieti 1998; O. Ferrari - S. Papaldo, Lesculture del Seicento a Roma, Roma 2008), pp. 167-182; L. de Frutos, El Templo de la Fama. Alegoría del Marqués del ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Costantinopoli di sier Lorenzo Bernardo per l'arresto diverso..., Venezia 1885, p. 104; L. Ferrari, I carmelitani scalzi a Venezia..., Venezia 1882 . Leman, Urbain VIII et la rivalité dela France et de la maison d'Autriche..., Lille-Paris 1920, pp. 28 ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] la presidenza del F. e di T. M. Ferrari, e poi una commissione cardinalizia che tenne ventitré riunioni ; B. Neveu, "L'aria di quà delle Alpi" impressions septentrionales deLorenzo Casoni (1677-1679), in Jansénius et le jansénisme dans les Pays-Bas ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] 'opera comprende, oltre alla dedica di B. Nerli a Piero de' Medici, e ad una breve prefazione del C., i testi .; risulta da una sua lettera al Lorenzi che a Firenze aveva copiato di sua (1970), pp. 607-611; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493, in ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] le berete di messi et per le arme de li duperi": 1447, 1449, 1452, 1456, stato allievo di Francesco Francia e Lorenzo Costa (C. C. Malvasia, , Guida all'arte pittorica modenese dalle origini al Bianchi Ferrari, in Atti e mem. della Deput. di storia ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] è il busto di Lorenzo Onofrio Colonna nella collegiata pp. 43 s.; M. Nicaud, Le sculture della cappella de Angelis in S. Maria in Aracoeli, in L'Urbe, pp. 71, 99; C. Barbieri - S. Barchiesi - D. Ferrara, S. Maria in Vallicella, Roma 1995, pp. 44, 175 s ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] Entrato in rapporto con P. Ferrari, V. Bersezio e A. genn. 1900, interpretata dalla compagnia Di Lorenzo-Andò, andò in scena al teatro Manzoni Nardi, Vita e tempo di G. G., Milano 1949; G. De Rienzo, G. G. ed Edouard Rod. Carteggio inedito, in Atti ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] a Vibo Valentia e la Visitazione del Museo di S. Lorenzo Maggiore a Napoli, forse la stessa già nella Congrega di 201; M. Pasculli Ferrara, Arte napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo, Fasano 1983, pp. 176 s., 311; P. Leone De Castris, Avvio a ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...