I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , che Berlusconi sia riuscito «come De Gasperi e più di lui»49 268 segg.
8 Cfr. l’intervista di Lorenzo Fuccari con Mario Segni dal titolo Alcol sulle .
83 Intervista rilasciata da Giuliano Ferrara a Maria Teresa Meli, Ferrara: mi candido con la Lista ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] cattolica italiana: il cattolico sindaco di Rapallo, Lorenzo Ricci, componeva versi per la visita resa dall
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187.
47 Erver (E. Vercesi), Una conferenza di Vercesi a Ferrara, «L’Osservatore ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] come risulta nello stesso congresso dall’intervento del marchese Lorenzo Bottini, il quale trattò del basso livello dei salari da G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48, Roma 1963, pp. 194-195; poi in L. Ferrari, Il laicato ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] de «La Riscossa» di Breganze, che attaccavano scompostamente rilevanti personalità dell’episcopato. Ne fece le spese nel 1911 l’arcivescovo Ferrari , fondata nel 1989 da Carlo Bo e da Lorenzo Bedeschi, già promotore presso la stessa Università del ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del Sarto, Correggio, Gaudenzio Ferrari, Pordenone, Lorenzo Lotto, Paris Bordon), appare spiccatamente rionali di Roma, IV, S. Eustachio, Roma 1989, ad ind.; M.-C. Fabri de Peiresc, Lettres à Cassiano dal Pozzo (1626-1637), a cura di J.F. Lhote - ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] fonda a Milano insieme a Francesco Luigi Ferrari, che ne è il direttore effettivo, il qu’elles se sont attirées de la part de la hiérarchie catholique»10.
Nel in Italia, su questo terreno, don Lorenzo Milani. Sacerdote fiorentino colto e tormentato ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] del capitano generale Lorenzo Marcello. Ha La scena d'huom. ill., Venezia 1659, nella "nota de' ritratti d'altre stanze" all'inizio; M. A. Salvi, D. l'uomo effigiato da J. Susterman); G. Ferrari, Le battaglie dei Dardanelli, in Mem. stor. militari, ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 1737 e il 1741, col colonnello Amedeo di Diesbach e col conte de Viry: Torino, Arch. di Stato, Racc. Balbo, 1 e 2 Negroni, Quaranta lettere del conte G. L. B. all'abate G. Ferrari con alcune poscritte del conte P. Balbo,ibid., XXI, Torino 1883, passim ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] un altare nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina e, a differenza di 86-95). Chronica monasterii Casinensis: a cura di A. de Nuce, Lutetiae Parisiorum 1668; a cura di W. Wattenbach, 957-970; M. Baglio - M. Ferrari - M. Petoletti, Montecassino e gli ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] (in quegli anni uscirono i lavori di Giuseppe Ferrari, Giuseppe Montanelli, Ausonio Franchi) esercitarono una potente per Roma capitale fondato nel 1862 da Antonietta De Pace, Enrichetta Di Lorenzo morì nel 1871.
Silvia, invece, fu coinvolta ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...