DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] , su pietra di paragone, che, eseguito per don Lorenzode' Medici a pendant con un Inferno di Vincenzo Mannozzi D., in Itinerari, contributi alla storia dell'arte in memoria di M. L. Ferrari, I, Firenze 1979, pp. 117-122; P. Dearbom Massar, A Paris ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] di Calimala. Michelangelo Buonarroti, Lorenzode’ Medici duca d’Urbino, il cardinale Giulio de’ Medici si espressero a .F. Doni, Disegno di Doni partito in più ragionamenti...,Venezia, Giolito de’ Ferrari, 1549, c. 47v; G. Vasari, Le vite... (1568), a ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] diversi nobili huomini et eccellenti poeti nella lingua thoscana, II, Venezia, Gabriel Giolito de’ Ferrari, 1547, c. 83v; B. Varchi, De’ sonetti, I, Firenze, Lorenzo Torrentino, 1555, pp. 252, 264; G. Betussi, La Leonora. Ragionamento sopra la vera ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] S. Marco Evangelista coi ss. Giovanni Battista, Cecilia, Giorgio e Lorenzo, siglata; e, secondo il Labò (1942), ancora 1655, data pittore avvenuto il 12 ott. 1657 con Paola Maria DeFerrari, che infatti risulta esclusa dal testamento, ed infine dal ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] Donatello, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, i fratelli Lorenzo e Cristoforo Canozi da Lendinara (Genesini) e parte del pittore modenese Francesco Bianchi deFerrari, come rende noto la Cronaca di Tomasino Bianchi de’ Lancillotti (p. 64), dove ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] 257-259, 263 s., 272 s.; M. Caraffini, Via S. Lorenzo a Genova disegnata e descritta, Genova 2003, ad ind.; E. ligustica di belle arti: un’istituzione antica, un museo rinnovato, in DeFerrari. La piazza dei genovesi, a cura di E. Poleggi, Genova ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] con l'organista G. B. Batti e poi con lo zio Lorenzo, allora minorita alla chiesa dei SS. Apostoli.
Giunto a Roma B., in Diario di Roma, 3 sett. 1844, pp. 3 s.; G. DeFerrari, Biografia di monsignor D. G. B., in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] i cui capifamiglia sono di frequente indicati come «spadari», «armaroli» e «ferrari» (pp. 250, 260 nn. 1-5).
Con il soprannome di il maggiore pittore tardomanierista veronese. Nel testamento di Lorenzode Gipsis, orafo e forse collezionista d’arte, ...
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VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] Madonna col Bambino e i ss. Benedetto, Bernardo e Lorenzo (Zoagli, chiesa di S. Ambrogio), in origine nella 81; G.V. Castelnovi, La prima metà del Seicento dall’Ansaldo a Orazio DeFerrari, in La pittura a Genova e in Liguria, II, Genova 1987, pp. ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] .: a Monticelli d'Ongina, nella chiesa di S. Lorenzo, Giuseppe venduto dai fratelli e I gioielli trovati nel nel '700, catal., Genova 1969, pp. 54 s., attr. a O. DeFerrari).
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...