CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] e, per Tenedo in genere, passim;1381, lett. di Lorenzo Renier del 17 agosto-20 sett. 1657 e docc. allegati Venetia 1656, non num., nell'elenco "de' vascelli"; G. Brusoni, Hist. dell' (1895), p. 461; G. Ferrari, Le battaglie dei Dardanelli..., in ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] l'altare del santo in S. Lorenzo fuori le Mura, eseguiti da Carlo .; P. Santamaria, in L. Pascoli, Vite dé pittori, scultori ed architetti moderni (1736), Perugia (1996-97), p. 277 nn. 80 s.; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, ...
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SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] come attore generico dalla compagnia di Alfredo De Sanctis, con la quale esordì nel di una ragazza malata, di Paolo Ferrari; Merluzzo, di Marcel Pagnol). Dall di concittadini si accalcarono davanti a S. Lorenzo, e un gruppo di posteggiatori, come ...
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ZUELLI, Guglielmo.
Sauro Rodolfi
– Figlio del sellaio Giuseppe e della casalinga Giuseppa Caprari, nacque il 20 ottobre 1859 a Reggio nell’Emilia, in un abituro dove vivevano anche i nonni paterni, [...] mai eseguite a Palermo, dal Palestrina a Lorenzo Perosi, da Johann Sebastian Bach a notte (tratto dall’omonimo poema di Alphonse de Lamartine), ch’egli diresse tra aprile e il mandato di direttore a Luigi Ferrari Trecate. Da questi fu sollecitato ad ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] dipinse a Napoli, in S. Lorenzo Maggiore, a S. Pietro a Riposo in Egitto, documentate al 1662 (Pagano de Vitiis, 1982, p. 392).
Intorno al Paragone, XX (1969), 227, p. 49; O. Ferrari, Le arti figurative nella seconda metà del Seicento a Napoli, ...
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TERZAGO, Oberto (Uberto) da. – Figlio di «Petrucius» e di «Luciana» (Savio, 1913, p. 550)
Renato Mambretti
, di Oberto non si conoscono il luogo e la data di nascita.
La sua è una famiglia di valvassori [...] atto di protezione verso la chiesa di S. Giovanni de foris a Brescia (P.F. Kehr, Papsturkunden sentenza del cardinale Uberto di S. Lorenzo in Damaso (Le carte del monastero 212 s.; C. Belloni - M. Ferrari, La Biblioteca Capitolare di Monza, Milano ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] e dell’Ansa; Peppino, e ancora Davide e Lorenzo che lavoravano dall’età di undici, dodici anni, -64 interpretò La vita è sogno di Calderón de la Barca accanto ad Alberto Lupo, con cui di tre anni. Sempre accanto a Ferrari, rifulse pure in Gin Game di ...
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OLDONI
Paola Manchinu
– Famiglia di pittori di origine milanese, stabilitasi a Vercelli dalla seconda metà del XV secolo e ancora al centro delle vicende artistiche piemontesi nel corso del Cinquecento.
La [...] a Borgosesia e la Madonna con Bambino tra i ss. Lorenzo e Sebastiano della parrocchiale di Ponderano. A metà del 1985, pp. 56-61; P. Astrua, Da Balsassarre de Cadighis a Gaudenzio Ferrari, in Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] di scultura (tra cui il S. Lorenzo dei Bernini) e rari pezzì di mobilio e l'Adorazione dei Magi di Defendente Ferrari e numerosissimi altri oggetti e quadri, finiti da G. Ponti e quadri di Rosai, Conti, De Pisis, Sironi, Tosi, Carrà, Martini, Marini, ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] il quale pubblica una guida di Girolamo Ferrari del 1731) – nessuna è a oggi 1819, pp. 183-186; C. Le Blanc, Manuel de l’amateur d’estampes, III, Paris 1858, p. 239 Venezia nel Seicento: la pinacoteca di Lorenzo Dolfin, in Studi veneziani, XXXVIII ( ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...