MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] Abramo fu voluto dalla famiglia Treves de' Bonfili – mercanti di origine ebrea -80, collezione privata) per la famiglia Ferrari e Braida, con cui il M. 100 s.); il restauro del Martirio di s. Lorenzo di Tiziano ai Gesuiti (relazione del 1877; Sarti, ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] , Raffaello fu impiegato dal duca Alessandro de’ Medici per scolpire l’arme medicea progettare la chiesa di S. Lorenzo in Vineis e sovrintendere alla realizzazione .: A.F. Doni, Disegno..., Venezia, Giolito di Ferrari, 1549, p. 48; B. Cellini, La Vita ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] formazione civile. Del resto la costante presenza di Lorenzo e il magistero di Ennodio dimostrano che la 1914, p. 202; A. Ansorge, De Aratore veterum poetarum Latinorum imitatore, Vratislaviae 1914; O. Ferrari, Le allegorie del poeta Aratore, in ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] e studiato da Lorenzo Valla), ricostruendone 1, pp. 57-67; Augusto Campana e don Giuseppe De Luca, in Testimonianze per un maestro. Ricordo di Augusto Campana di Giuseppe Billanovich, a cura di M. Ferrari, in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] antica curata da Étienne Dupérac ed edita nel 1574 da Lorenzo della Vaccheria.
La passione per l’antiquaria aveva nel ; tra 1581 e 1582 apparvero a Roma presso Giorgio Ferrari il De verborum significatione di Festo e ad Anversa presso Plantin le ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] Hinderbach, con il podestà Giovanni De Salis e con il giurista Gian Non meno eclatante fu lo scontro con Lorenzo il Magnifico, che nel 1488 cacciò da Marostica, Bernardino da Feltre, a cura di F. Ferrari, s.l. 2000; Nelle bisacce di Bernardino da ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] olandesi N. Berchem, A. van de Velde e P. Potter; i pittori il L. si sposava in S. Lorenzo con una nipote orfana, Cecilia Biraschi , La quadreria dispersa, in S. Coppa - E. Ferrario Mezzadri, Villa Alari, Cernusco sul Naviglio, Cernusco sul Naviglio ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] la coeva Madonna in trono tra i ss. Stefano e Lorenzo, firmata (già commissionata dai rettori della distrutta chiesa di W. Terni De Gregory, Pittura artigiana lombarda del Rinascimento, Milano 1958, pp. 18, 30, 60, 152; M. L. Ferrari, Lo pseudo ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] S. Pancrazio, costruito su progetto di Mattia de Rossi per Lorenzo Corsini, futuro papa Clemente XII (Roma antica e - M. Bon Valsassina, Perugia 1988, pp. 68 s.; O. Ferrari, Bozzetti italiani dal manierismo al barocco, Napoli 1990, ad ind.; A. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] crociati del 1848 e Della scomunica e più altre cose de' tempi nostri, dialogo di U. B., tendenti a , dove s'incontrò con Galletti, Ferrari, Gavazzi e, sembra, Mazzini. Scrisse ultimo discorso: celebrando in S. Lorenzo in Lucina l'elogio funebre per ...
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indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...