CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] Lorenzo in Salerno, fino alla sua morte avvenuta nel 1335, è lunga la serie delle concessioni in suo favore di cui i registri pontifici conservano i particolari. Conferitagli da Castello, Perugia, Urbino, Orvieto e Viterbo, Tivoli, Rieti, Todi e Narni ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] quale residenza privata, a Soriano nel Cimino (prov. Viterbo; D'Onofrio, 1983) Nel corso del Trecento altri , 1726, coll. 581-752; Tolomeo da Lucca, Historia ecclesiastica, ivi, XI, 1727, coll. 741-1238; Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di J ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] veste il 6 genn. 1388 assolse gli uomini di Viterbo che avevano aderito all'antipapa. Anche se come vicario gli permettevano di camminare - alla solenne processione, che, partita da S. Lorenzo, si diresse verso il monastero di S. Giovanni di ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] si trovava nei pressi di Viterbo, ove si era rifugiato per ricostruire il tetto della chiesa di S. Lorenzo in Lucina, di cui era stato , 170, 172, 175, 179 s., 199, 215; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del secolo XV, I, Bologna 1892 ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] è Patria miracolosa, per noi altri cialtroni… è da fuggirsi» (a Paolo Gualdo, 17 dicembre 1605, degli antichi di Vincenzo Cartari le Annotationi di Lorenzo Pignoria al Libro delle Imagini del Cartari Valeriano and Annius of Viterbo, in Memoirs of ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] nelle chiese di S. Salvatore, S. Lorenzo e S. Agata, sempre a Teramo. di camera per le spese sostenute da lui "eundo pro negociis domini nostri p. 56; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III,Viterbo 1899, pp. 556-563; B. Capogrossi Guarna, ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] 1748) presso porta S. Lorenzo, per opera dell'architetto , Roma, la Sabina, Viterbo e Civitavecchia; ma, come ibid. 1965, pp. 32, 428 s., 518 s., 529; G. Boggi-Bosi, Da S. Giovanni in Mercatello a S. Venanzio dei Camerinesi, Camerino 1928, p. 19; L ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] che riparavano a Roma in fuga da Parigi. Quell’anno fu pure inviato dal papa a Viterbo per accogliere Ferdinando IV di Borbone 14 agosto del 1815, nel suo palazzo nei pressi di S. Lorenzo ai Monti, nella zona dell’attuale via dei Fori Imperiali.
Le ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] stata una certa opposizione alla sua elezione da parte di alcuni cardinali, che non lo si sottopose a cure termali a Viterbo, ad avvenimenti semipubblici - quale il S. Maria del Popolo, dedicata a S. Lorenzo, che doveva accogliere la sua sepoltura e ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] nominato da Urbano VIII vescovo di Viterbo e Toscanella, e il 25 settembre fece il solenne ingresso in Viterbo. Nel il titolo di cardinale: il 2 luglio 1663 ottenne quello di S. Lorenzo in Lucina, l'11 ott. 1666 divenne cardinale vescovo di Sabina, il ...
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