FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] governatore luogotenente di Cingoli per sostituire il cardinale Egidio daViterbo. Tenne quell'incarico per breve periodo. Il 7 apr tutte le fonti.
Fonti e Bibl.: Una lettera del F. a Lorenzo de' Medici si trova all'Arch. di Stato di Firenze, Arch. ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] , in Dedalo, I (1920-21), pp. 355-360; Fiorenzo di Lorenzo, in Rassegna d'arte umbra, III (1921), pp. 114-119; Ottaviano Nelli, in Art in America, IX (1921), pp. 21-23; Antonio daViterbo, ibid., p. 24; Il tesoro di San Francesco di Assisi, in Dedalo ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] il priorato di Gradoli, un paese non lontano daViterbo, ma non sappiamo se prima della partenza per e 47v-48r versi per s. Girolamo, s. Stefano protomartire, s. Lorenzo, s. Maria Maddalena, S. Nicolò ed inoltre una Deprecatio ad Sanctissimam Crucem ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] attività. La tesi che egli sia stato scolaro di Fiorenzo di Lorenzo può dirsi screditata, dopo che dal catalogo delle opere di quest' l'artista era accompagnato da numerosi aiuti, tra i quali Antonio daViterbo e Piermatteo da Amelia. Tra questi, ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] Monte Petriolo in diocesi di Perugia. Con bolla datata daViterbo il 7 ottobre dello stesso anno, Innocenzo VII lo nominava vescovo di Iesi, allora sotto la signoria di Raniero e Brunoro Simonetti, che governavano la città in qualità di vicari della ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] L'anno successivo, con il generale dei frati minori, Marco daViterbo e il vescovo di Città di Castello si adoperò per impedire a Montefiascone il 7 giugno 1370 con il titolo di S. Lorenzo in Damaso.
La nomina era stata richiesta per lui già nel ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] delle sue truppe, mentre il vicario imperiale si rifugiò nel castello di San Lorenzo insieme con le forze imperiali e la fazione ghibellina: Viterbo si staccava così da Federico II il quale due mesi dopo avrebbe inutilmente assediato la città nel ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] Clemente VII lo invitò, con Giuliano Leno, Pierfrancesco daViterbo e Michele Sanmicheli, a verificare lo stato delle rocche figura lo scultore Lorenzetto e forse lo stesso "mastro Lorenzo scultore" che appariva nel 1529 nei registri dei pagamenti ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] 'architetto Garzoni. Il successivo 29 novembre la stessa Comunità di Vetralla affidò allo scalpellino Ludovico di Lorenzo Parenti da Cortona, abitante in Viterbo, tutto il lavoro di concio con il nenfro di Barbarano Romano per la costruzione della ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] di cultura raccolto intorno al cardinale Egidio Canisio daViterbo, e in quell'ambiente fu istruito dal già morte consolatorius ad Leonem X, composto in occasione della morte di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, nipote del pontefice. Altra opera ...
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