MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] è anche la corrispondenza con Egidio daViterbo (lettere nell'Ottob. lat., 2377, cc. 210r-211v), ma soprattutto notevoli furono i contatti con l'ambiente fiorentino, e lo stesso M. riferisce di una missiva inviatagli daLorenzo de' Medici, cordiale ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] si è spesso voluto riconoscere in Pietro daViterbo, documentato più tardi ad Avignone a da mettere in relazione con l'attività del G. in questa regione sono alcuni affreschi orvietani in S. Giovenale e un S. Guglielmo di Aquitania in S. Lorenzo ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] stata in realtà di origine ebraica, proveniente daViterbo, poi convertitasi. L’assenza di prove consilia richiesti nel corso dei processi di canonizzazione, come quelli per Lorenzo Giustinian (1381-1456), patriarca di Venezia, e per il papa ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] teologi eremitani come Egidio Romano, Agostino d’Ancona, Egidio daViterbo), utile a rinsaldare la teologia dell’Ordine e alla F. Angeli Rocchensis... (anonimo), Romae 1611; Lorenzoda Empoli, Bullarium Ordinis Eremitarum S. Augustini..., Romae 1628 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] principis. Tale genere nasce nel XII secolo con Goffredo daViterbo, ma di fatto esiste fin dall’Antichità presentandosi la valenza laicizzante di certo cesarismo umanistico, è nientemeno che Lorenzo Valla, il quale apre per primo la strada all’uso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti figurative sono uno dei campi di battaglia nello scontro tra protestanti [...] è sovente determinante. Caso celebre quello di Lorenzo Lotto. Animato da una profonda coscienza religiosa, è in costante contatto lega al circolo di Viterbo, sorto due decenni prima intorno alla figura carismatica di Egidio daViterbo, fautore di una ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] certezza invece della sua paternità, né il nome di Lorenzo, indicato da F. Argelati come quello del padre del cronista (Bibliotheca , riflette quello di s. Agostino, s. Tommaso, Goffredo daViterbo, Dante, non è per questo frutto di pura imitazione, ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] , gli assegnò un canonicato nella chiesa di S. Lorenzo di Viterbo. Il 3 settembre dello stesso anno lasciò già la di soli 3.500 ducati e neanche in contanti. Non c'è allora da sbagliare: la dote di Laura rappresentava la parte più cospicua di ciò che ...
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SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, daLorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] , p. 292; Bertolotti, 1892, p. 320); nello stesso anno, Lorenzo era calzolaio a Roma (ASF, Notarile antecosimiano, 17165, c. 238r).
Fiorenzuoli daViterbo, Antonio Labacco (citati da Vasari, 1568, 1906, V, pp. 458 s.), Giovan Battista da Sangallo e ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] protocolli di Antonio de Scambiis, n. 19, c. 25v). Secondo Lorenzo Cardella (1793, p. 331) egli ebbe anche il titolo di V) trattò nel 1407 il ritorno di Innocenzo VII a Roma daViterbo, dove il papa si era rifugiato a seguito di una sollevazione ...
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