VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Antonio del Massaro daViterbo detto il Pastura e forse lacopo detto l'Indaco, Piermatteo da Amelia e Bartolomeo di santuario vaticano, come quelli di S. Paolo e di S. Lorenzo, fu tutelato nell'alto Medioevo con cinte fortificate. Al Vaticano ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] bassorilievi del primo trentennio del Trecento, eseguiti forse daLorenzo Maitani con la collaborazione di artisti senesi e debbono riconoscere Pier Matteo d'Amelia e Antonio daViterbo detto il Pastura. Caratteristiche a parte presenta Bernardino ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] Friderici I di Goffredo daViterbo (morto nel 1200?), il Carmen de rebus Siculis (1189-95) di Pietro da Eboli (morto nel 1221 Maria Ricci; i poemi colombiani di Bernardo Bellini, Lorenzo Costa e Massimina Fantastici Rosellini; i Lombardi alla prima ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] , fu data al condottiero di ventura Pietro Paolo daViterbo (1404). In seguito alla ribellione di Antonio Centeglia storia calabrese, Messina 1899; L. Volpicella, Epistolario ufficiale del governatore Lorenzo Cenami (sec. XVII), in Arch. st. d. Cal., ...
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. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] antica (Egidio Romano, Tommaso da Strasburgo, Alberto da Padova, Giacomo daViterbo, Alessandro da S. Elpidio) e in alla quale appartenne S. Lorenzo Giustiniani: fu soppressa da Clemente IX nel 1668; del Redentore, fondata da S. Pietro Fourier nel ...
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Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] spesi nello studio febbrile dei classici pagani e dell'umanista Lorenzo Valla, il quale divenne uno dei suoi modelli e una Bernardo Rucellai, Girolamo Aleandro, Celio Calcagnini, Egidio daViterbo, Urbano Bolzani.
Lasciata con rammarico l'Italia, E ...
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Paese della provincia di Viterbo, situato a 350 m. s. m. sul declivio nord-orientale della cinta che racchiude il lago omonimo (v. sotto). Il centro conta 2821 ab., l'intero comune 3635. Bolsena è il principale [...] dista 32 km. daViterbo e 17 da Montefiascone; ad entrambe queste città è collegato da servizio automobilistico.
Monumenti , Gradoli (1910 ab.), Grotte di Castro (3709 ab.) e San Lorenzo Nuovo (1560 ab.) sono invece più in alto, a maggior distanza ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] Marignano, conchiuse col re un trattato a Viterbo (13 ottobre 1515); e s'incontrò con Giuliano (17 marzo 1516), così gli tolse Lorenzo (4 maggio 1519): il ducato di Italia in balia di colui che, dominando da Napoli e da Milano, re di Spagna e di ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] il nuovo alleato del papa, lo Sforza, presso Viterbo (14 giugno 1419). Ma poco dopo quest'ultimo riprendeva . Il cadavere dello scomunicato fu inviato da Ludovico Colonna al pontefice e sepolto presso S. Lorenzo extra muros, in luogo non sacro. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] prelati. L'orazione di apertura fu tenuta da Egidio daViterbo, che stigmatizzava duramente la decadenza morale della Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad indicem; Lorenzo il Magnifico, Lettere, I-VI, a cura di R. Fubini - N. ...
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