MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] stesso M. riferisce di una missiva inviatagli daLorenzo de' Medici, cordiale nonostante il coinvolgimento nella dal M. nell'uso di quella lingua (la lettera, datata Firenze, 8 maggio [s.d.], è da collocarsi tra il 1485 e il 1490; cfr. A. Poliziano, ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] furono imposti gli studi giuridici, che avviò in Firenze sotto la guida di Lorenzo Libri. Le fonti sono concordi nell'affermare che morte del M., avvenuta il 6 sett. 1714 a Pontormo, dove da molti anni si recava per il soggiorno estivo e dove il suo ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Cristina a Bolsena, le poche opere da mettere in relazione con l'attività S. Guglielmo di Aquitania in S. Lorenzo in Arari, probabilmente "di un enluminure, peinture, orfèvrerie, sculpture (catal., Avignon), Firenze 1983, pp. 187-190; C. Sterling, La ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] , p. 144, n. 284 c-d; G. Briganti, Pietro da Cortona o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 104, 106 (recens. di W. Vinthum, in ss.; J. Dobias, G. L. Berninis Fonseca Chapel in S. Lorenzo in Lucina, in The Burlington Magazine, CXX (1978), pp. 65- ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Innocenzo X, che non si muoveva da anni dalla capitale, lasciò Roma e compì , ad ind.; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1985, ad ind.; E. Russo de Caro, Concessione L'immagine al potere. Vita di Giovan Lorenzo Bernini, Roma-Bari 2004, ad ind.; ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] di chiusura ospitano i Ss. Giovanni Battista, Stefano, Rocco e Lorenzo; sul retro a monocromo S. Anna con la Vergine intente , s. Chiara, s. Bernardino da Siena e s. Antonio da Padova (Firenze, villa Palmieri), commesso da L. Berta di Celle, morto nel ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] aragonese, la silloge di poesia italiana fatta allestire daLorenzo de' Medici per Federico d'Aragona nel 1477. (sec. XIV-XVII) riprodotta con la fotografia da C. Pini e corredata di notizie da G. Milanesi, Firenze 1876, I, n. 69; G. Benivieni, ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] impegno entro il 1( dic. 1558, data in cui risulta la consegna da parte sua di tutto il lavoro e il suo credito dell'arazzeria medicea Firenze: i lavori di allestimento degli apparati celebrativi che dovevano accompagnare, nella chiesa di S. Lorenzo ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dei rettori che la Serenissima inviava in Terraferma; è con Lorenzo Venier, podestà di Vicenza; in questa città morì, "di di storia del diritto, I, Firenze 1977, pp. 407-429. Le citazioni di esempi sono tratte da G. Alessi Palazzolo, Prova legale ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] 1729 e si recò forse a Firenze ove rimase probabilmente fino al 1732 (ms. 18.137);il componimento per musica da camera Il contrasto della bellezza e del tempo, Zeno, 1724 (ms. 18.161); Ilmartirio di S. Lorenzo, oratorio in due parti, poesia di G. D. ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...