GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] " dei primitivi italiani a Londra, ibid., 183, p. 15; L. Bellosi, Da Spinello Aretino a Lorenzo Monaco, in Paragone, XVI (1965), 187, pp. 18-43; L. Marcucci, Gallerie nazionali di Firenze. I dipinti toscani del secolo XIV, Roma 1965, pp. 56-66; F ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] in piazza un cavallo leardo pomehato, montato dal fantino Tempestino da Modena (ad galtre corse il Sodoma parteciperà a Siena, e, nel 1515 e '516, a Firenze, dove era stato raccomandato a Lorenzo de' Medici dal principe di Piombino): il cavallo era ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Lorenzo Spada (1654, 1656-59; cfr. Heirnbürger Ravalli, 1977, e Papaldo, 1978). Alle dipendenze di Pietro da La basilica romana di S. Maria Maggiore, Firenze 1987, p. 246; E. B. Di Gioia, Un bozzetto della S. Rosa da Lima di M. Caffà nel Museo di Roma ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] uno stendardo con gli armi del conte da una parte e dall'altra della Comunità Paolo nell'atto di resuscitare Eutichio di Lorenzo Garbieri in S. Pietro in Valle sempre Marche, III, Dalla Controriforma al barocco, Firenze 1991, pp. 302 s.; G. Papi ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] Romano; i due sportelli, uno con S. Lorenzo Sito (recto) e S. Benedetto (verso) per il tabernacolo in argento e rame da eseguire per la chiesa di S. Pietro le Marche prima e dopo Raffaello (catal., Urbino), Firenze 1983, pp. 346-354; C. Volpe, ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] ..., in Scritti sulle arti, a c. di R. P. Ciardi, I-II, Firenze 1973-1974, ad Indicem; Id., Rime, Milano 1587, p. 99;P. Morigia, (1920), pp. 252-262;E. de Liphart, C. da S. allievo nello studio di Lorenzo di Credi, in Rass. d'arte antica e moderna, ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] del primogenito Lorenzo, e segno cupola di S. Agnese in Agone, lasciata incompiuta da Ciro Ferri, morto nel 1689, che l' ; F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma. Catalogo dei dipinti, Firenze 1959, pp. 123 s.; B. Canestro Chiovenda, Della "Gloria di ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] il S. Rocco della Cassa di risparmio di Firenze, forse parte di una pala d'altare . con gli affreschi di Lorenzo Lotto a Trescore (Repetto pp. 271-273, 455-471; G.M. Dianin, S. Bernardino da Siena a Verona e nel Veneto, Verona 1981, pp. 115-130, 160 ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] (Firenze, coll. Uguccioni), dipinto per il suo ospite "ser Raffaello di Sandro, prete zoppo, cappellano di San Lorenzo" 222), la cui volta era stata affidata al B. e a Giovanni da Udine probabilmente già al tempo di Leone X, ma senza che allora ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Lorenzo e di s. Girolamo, che furono eseguite, dopo la morte del maestro, da Romolo Cincinnato.
Pur essendo assorbito da ne abbia qualcuno. Le più ricche raccolte sono però negli Uffizi a Firenze; a Parigi, al Louvre; a Madrid, al Prado; a Londra, ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...