CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della partenza del C. daFirenze in compagnia di questo suo nuovo maestro; ed ancora a Firenze era stato composto un Intermezzo Arno (non inclusa nel Catalogo per le nozze del senatore Lorenzo Ginori, che venne eseguita nella chiesa di S. Filippo ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] una lettera di E. de' Cavalieri inviata a L. Luzzaschi daFirenze il 31 ott. 1592e recante particolari su un viaggio fatto dal C paga, trasmessa al Vaini con un rescritto dell'auditore granducale Lorenzo Usimbardi in data 2 ag. 1603. Il Vaini, ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] ), Il nuovo Figaro (sul libretto delle Nozze di Figaro di Lorenzoda Ponte; Parma, Ducale, carnevale 1794). Altrettante opere compose l’anno II, e Ferdinando III granduca di Toscana, che, lasciata Firenze, si stabilì a Vienna tra il 1799 e il 1802. ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] ancora.
La nascita
L’opera in senso moderno nacque a Firenze alla fine del 16° secolo quando la cosiddetta Camerata fiorentina, Figaro, Così fan tutte, Don Giovanni, su libretto di LorenzoDa Ponte), oppure del Singspiel (Il ratto dal serraglio e Il ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] al Cacciai e a Marco da Gagliano. Morì a Firenze il 17 ott. 1608.
Bibl.: D. Moreni, Memorie istoriche dell'Ambrosiana R. Basilica di S. Lorenzo di Firenze. Opera postuma del canonico Pier Nolasco Cianfogni..., Firenze 1804, p. 242; Id., Continuazione ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] internazionale s'innesta, prima con accenti bolognesi, in Lorenzo Veneziano, poi con accenti gentileschi e pisanelliani, in Iacobello altri (Nicolò Baroncelli, Dello Delli, Michele daFirenze, Nicolò Lamberti, ecc.) solo parzialmente rinascimentali, ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] rischiò di costar cara al C.: le lettere sue daFirenze (29 novembre) e del Rosa da Roma (16 novembre, 2 e 10 dic. 1661 (teatro Obizzi, 27 gennaio) e la Dori (teatro di S. Lorenzo, stampata col prologo veneziano il 24 novembre, con un prologo nuovo il ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] raro connubio.
Saul Bellow – nella conversazione tenuta a Firenze nel dicembre 1991, a due secoli dalla morte di una delle sue opere più importanti e significative. L’italiano Lorenzoda Ponte, poeta ufficiale del Teatro di Vienna, che aveva elaborato ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] . Quando l'opera nacque, a Firenze, nei primi anni del 17° secolo, l'idea di musicare un testo da cima a fondo era un'assoluta compose diverse opere in collaborazione con il librettista italiano LorenzoDa Ponte: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] società con il genero Jan Ladislav Dussek e Lorenzoda Ponte, riscosse dapprima un notevole successo anche finanziario ; fece quindi ritorno in Italia e nel 1831-32 fu a Firenze, a Lucca e in altre città italiane, riscuotendo ovunque enormi consensi ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...