CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] ben quattro volte (con titoli diversi): nel 1586 a Firenze ("apud Barthol. Sermatellium"), nel 1587 a Roma ("ex di Cambio) alla pittura (Francesco IGonzaga è desunto da un ritratto di Lorenzo Costa), all'incisione (MassimilianoI è ricavato dalla ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] ., vicino all'esperienza affine di Lorenzo Viani, per l'amore agli dei nostri futuristi, da Boccioni a Severini, da Carrà a Soffici, C. L. Ragghianti, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. II, 107; Encicl. Ital., VIII, p. 9; ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] ad una cupola emisferica, affiancata da quattro cupole minori. Mentre ancora di S. Alessandro fatto dal fu Padre Don Lorenzo Binago" (in Baroni, Docum. ... 1940, p Milano nel Rinascimento e nel Barocco, Firenze 1940, pp. 3 ss.; Filalete Lariense ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] di S. Maria del Fiore a Firenze.
Il 17 novembre dello stesso anno 'edificio era caratterizzato da elementi architettonici pseudomedievali e da richiami all'edilizia religiosa duomo e della collegiata di S. Lorenzo a Voghera (1874-75), sempre con ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] 1574 la statua, che è certamente fra le opere più alte da lui compiute: ne esiste anche il bozzetto preparatorio in terracotta nel nella Sacrestia Nuova di S. Lorenzo.
Nonostante la stima acquistata in Firenze specialmente come ritrattista, il B. ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] conseguito il diploma, si iscrisse all'accademia di belle arti di Firenze, frequentando i corsi di scultura di A. Rivalta. Qui conobbe di un'epoca. L'arte evase dalla così detta pittura da cavalletto, e ritornò a prendere dimora sui muri come ai ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] ), un Beato Girolamo ed un S. Lorenzo; a Loreto, nello stesso anno decorò Lilli che fu nelle Marche, di ritorno da Roma, solo nel 1597.
Nel 1602 troviamo 100; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia…, II, Firenze 1834, pp. 131 s.; A. Ricci, Memorie ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] 1868 a Siena vinse con il quadro Galeazzo Sforza e Lorenzo de' Medici (Siena, collez. Saracini) un premio cit., cfr. la conferenza commemor. tenuta al Circolo degli artisti di Firenzeda P. Ferrini (Yorick), pubbl. in La Domenica fiorentina, 21 febbr ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] 1493 è cappellano, nel 1499 canonico di S. Lorenzo. Nel 1502 lascia Firenze per Roma, dove, nel 1505, addottoratosi, è nel 1519e a Lione nel 1523. La seconda parte fu ancora edita da A. Schmarsow, a Heilbronn nel 1886, mentre più recentemente, nel ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] e vescovato di Novara (Storie di S. Lorenzo Prete).L'A. risulta associato nel 1677 a 'arte dell'A., caratterizzata da un impeto spettacolare e scenografico 18-19; L. Lanzi, Storia pittorica d'Italia,IV, Firenze 1832, pp. 202-203; G.Natali, Pavia e la ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...